Di Fernanda Faini, Stefano Pietropaoli
G.Giappichelli editore,
Data di pubblicazione: giugno 2017
ISBN: 9788892108851
Pagine: 292
Prezzo: € 28,00
Il rapporto tra scienza giuridica e tecnologie informatiche rappresenta una questione ormai ineludibile per chiunque intenda misurarsi con le nuove istanze della società digitale. I due autori si confrontano su temi attuali e decisivi della digital age, che spaziano dalla problematica tutela dei dati personali e del right to be forgotten al riconoscimento dei diritti digitali, dall’affermarsi pervasivo di documenti informatici, firme elettroniche e contratti telematici alla complessa protezione di opere digitali e beni informatici, dalla necessità di un’amministrazione open alla realizzazione di nuove dinamiche processuali, dagli inediti bilanciamenti tra interessi ai difficili equilibri in tema di responsabilità, dall’emersione della criminalità informatica agli inquietanti scenari della guerra cibernetica.
L’obiettivo del volume è quello di proporre al lettore alcuni punti di osservazione privilegiati per riflettere sul destino della scienza giuridica, avvalendosi anche dell’analisi di significativi casi di studio, nella consapevolezza che la rivoluzione digitale costituisce una prova impegnativa ma inevitabile: in questa sfida sono in gioco principi e regole della società democratica, presente e futura.
Fernanda Faini è responsabile dell’assistenza giuridica e normativa in materia di amministrazione digitale, innovazione tecnologica e open government presso la Regione Toscana. Collabora nell’ambito disciplinare “Diritto e nuove tecnologie” presso l’Università di Bologna (CIRSFID) e nell’insegnamento di “Informatica giuridica” presso l’Università di Firenze. È docente in corsi e master universitari, autrice di pubblicazioni, membro di comitati scientifici e componente del program committee di conferenze scientifiche internazionali. Dal 2016 è presidente dell’associazione Circolo dei Giuristi Telematici.
Stefano Pietropaoli è professore associato di Filosofia del diritto presso l’Università di Salerno, dove è titolare dei corsi di “Teoria del diritto e dell’argomentazione giuridica” e di “Diritti dell’uomo”. Dal 2010 insegna “Informatica giuridica” presso l’Università di Firenze. È vice-direttore e web-editor di “Jura Gentium”. Rivista di filosofia del diritto internazionale e della politica globale”. Fa parte del comitato scientifico della rivista internazionale “Carl-Schmitt-Studien” (di cui è anche coeditore dell’edizione italiana) e della rivista “Informatica e diritto”.