Questo manuale nasce con un obiettivo preciso: fornire strumenti semplici ma efficaci per l’educazione all’uso consapevole dei mass media.
Non solo un libro dunque, ma anche uno strumento di progresso e cambiamento. Saper guardare le immagini, riconoscere le manipolazioni del linguaggio audiovisivo, verificare le notizie, gestire i dati personali online, contrastare l’odio in rete sono tutte competenze necessarie alla costruzione di una società più giusta e a misura dell’essere umano.
Le teorie, le tecniche didattiche e le esercitazioni presentate nel testo sono il frutto di anni di lavoro sul campo, in Italia e all’estero, che hanno permesso agli autori di formare migliaia di docenti, che a loro volta hanno educato ai media decine di migliaia di ragazze e ragazzi.
Il metodo da loro sviluppato unisce i presupposti teorici della ricerca sui media alle capacità pratiche del saper realizzare professionalmente video e comunicazione, collegando il tutto a un approccio di cittadinanza attiva, che mira a migliorare le competenze del pubblico dei media. Perché un pubblico consapevole è il presupposto di media migliori.
Cesare Cantù lavora per la televisione ed è docente di Linguaggio audiovisivo. È co-autore del documentario Il Corpo delle Donne, sulla rappresentazione di genere nella televisione italiana, e del video Volto Manifesto, sulle modificazioni del volto nell’era digitale. Da sempre al centro della sua ricerca c’è la relazione tra le immagini e la realtà. Ha ideato e coordina i progetti didattici Nuovi Occhi per i Media e La Rete siamo Noi. Appassionato studioso di storia bizantina, è autore del romanzo storico Per l’amore di Teodora, ambientato nella Costantinopoli del VI secolo.
Lorella Zanardo, attivista, documentarista, scrittrice, è coautrice del documentario Il Corpo delle Donne e dell’omonimo libro (Feltrinelli, 2010). È anche autrice di Senza chiedere il permesso. Come cambiamo la tv e l’Italia (Feltrinelli, 2012) e ha supervisionato Educare alle immagini e ai media. Manuale per un uso consapevole da 0 a 11 anni (Junior, 2018). Con il documentario Volto Manifesto, che tratta della scomparsa del volto nell’epoca digitale, ha avviato una riflessione globale sul volto come Patrimonio dell’Umanità. Fa parte del Comitato Direttivo di Winconference, organizzazione internazionale per la promozione delle donne nella società e nel mondo del lavoro. Il suo blog e i suoi profili social sono un punto di riferimento per migliaia di donne in Italia e all’estero.