Questo è quanto è emerso dallo studio 2015 Digital Video Advertising condotto da BI Intelligence, che prevede che l’uso dei social network e il sempre maggior uso del mobile porteranno a un massiccio incremento di pubblicità attraverso il formato video e d’introiti.
Facebook e Twitter in primis hanno dato il via all’espansione della pubblicità attraverso video. Facebook tramite l’introduzione di annunci video autoplay nel 2013 e quasi in contemporanea si era aggiunto Twitter.
Secondo le stime BI Intelligence, negli Stati Uniti, gli introiti da video pubblicitari su Pc e mobile continueranno ad aumentare fino al 2020 con un tasso di crescita annuale del 21.9%. Al momento gli introiti derivati da pubblicità video su Pc e mobile ammontano a 5 miliardi di dollari. Nel 2020, quindi. si pensa che ammonteranno a 13 miliardi, il che vorrebbe dire che 6.8 miliardi verranno da pubblicità video su pc e 6.5 miliardi da mobile.
Il video sta quindi rapidamente sostituendo la pubblicità ‘statica’ sul pc e rappresenterà il 41% della spesa totale rispetto al 26% nel 2015. Un dato che però è chiaramente in fase di aumento visto che la pubblicità video ha un costo maggiore (quasi due o tre volte di più ndr.) rispetto a quella ‘standard’.