Sarà pubblicata domani, 28 aprile, sulla Gazzetta Ufficiale la convenzione tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Anci per i “Nuovi progetti di intervento” nei piccoli Comuni d’Italia.
Dalle ore 09.00 del 13 maggio i Comuni interessati potranno procedere all’invio delle richieste per partecipare al bando nazionale da 100 milioni di euro per progetti smart city relativi ad opere di infrastruttura nelle aree urbane con una popolazione inferiore ai 5000 abitanti.
Il decreto di attuazione dell’articolo 3 dello Sblocca Italia, infatti, dà priorità agli interventi di qualificazione e manutenzione del territorio, di recupero e messa in sicurezza di edifici pubblici con particolare attenzione a quelli scolastici e alle strutture socio-assistenziali, di riqualificazione di aree dismesse, di riduzione del dissesto idrogeologico.
Hanno priorità i seguenti interventi:
- alla qualificazione e manutenzione del territorio, mediante recupero e riqualificazione di volumetrie esistenti e di aree dismesse, nonché alla riduzione del rischio idrogeologico;
- alla riqualificazione e all’incremento dell’efficienza energetica del patrimonio edilizio pubblico, nonché alla realizzazione di impianti di produzione e distribuzione di energia da fonti rinnovabili;
- alla messa in sicurezza degli edifici pubblici, con particolare riferimento a quelli scolastici, alle strutture socio-assistenziali di proprietà comunale e alle strutture di maggiore fruizione pubblica.
I progetti selezionati dal bando potranno essere finanziati per investimenti da 100 a 400 mila euro.
Il programma “Nuovi progetti di interventi” permetterà di realizzare da un minimo di 250 a un massimo di 1000 interventi che si andranno ad aggiungere ai 293 già finanziati (molti dei quali con cantieri già aperti) dal Programma “6000 campanili” che, in tre fasi, ha erogato 250 milioni di euro.