Calato il sipario su Sanremo, tra le tante e sempre presenti polemiche, non resta che fare il punto sulla kermesse canora della Rai.
Un dato è certo, questa 66esima edizione, affidata anche quest’anno alla conduzione di Carlo Conti, è stata un successo sia sul web che sulla carta stampata.
Dall’8 al 14 febbraio, su 277 testate monitorate nazionali e locali, i pezzi pubblicati relativi al Festival sono stati ben 2.631. Sono questi i dati forniti da Data Stampa, che anche quest’anno ha curato la rassegna della kermesse per la Rai mettendo a disposizione anche la app “Data Stampa Mobile” per la consultazione degli articoli (Slides).
Per quanto riguarda le fonti, i tre quotidiani a diffusione nazionale che maggiormente hanno dato spazio al Festival di Sanremo sono: Secolo XIX (con 65 articoli); Stampa (63); Libero e Repubblica (entrambi 60).
Conti, che visti gli ascolti condurrà per la terza volta Sanremo, ha ricevuto dalla stampa 1.115 citazioni, seguito da Gabriel Garko con 671 pezzi – complice, oltre alle serate sul paco dell’Ariston, l’incidente che lo ha visto protagonista -, da Virginia Raffaele, vera rivelazione del 2016, con 571 menzioni e Madalina Ghenea, con 439.
Tra i cantanti, indica Data Stampa, è Patty Pravo la più “chiacchierata” sui giornali della settimana, con 444 articoli. L’artista che ha rifiutato di esibirsi all’Ariston come ospite preferendo l’adrenalina della gara e aggiudicandosi il premio della critica, è seguita con 399 articoli dal salernitano Rocco Hunt, da Elio e le storie tese e Lurato/Caccamo a pari merito con 386 pezzi e da Noemi con 369 evidenziazioni. E ancora: Stadio con 357 menzioni, Arisa con 350, Morgan con 328, Ruggeri con 312, Clementino con 305, Annalisa con 304, Fragola con 301.
A fare bene i conti però, osserva sempre Data Stampa, le citazioni delle canzoni non seguono quelle degli artisti che le hanno portate alla ribalta: primo posto per “Via da qui” (144) di Lurato/Caccamo, secondo per “Blu” (134) di Irene Fornaciari, terzo per “Un giorno mi dirai” (125) degli Stadio, vincitori del Festival e del televoto.
Poco citati i giurati della Commissione di qualità, di cui è bene sottolineare le 53 citazioni dedicate dalla stampa a Rosita Celentano.
Tra gli ospiti, come prevedibile, spicca Elton John, attesissimo dai giornalisti e dal pubblico per il dibattito nazionale sulle unioni civili, con 397 articoli. Dietro, con un po’ di distacco: Laura Pausini con 264, Ezio Bosso con 258, i Pooh con 247 ed Eros Ramazzotti con 242. A Nicole Kidman 204 articoli, a Nino Frassica e Renato Zero 165, a Elisa 155, a Cristina D’Avena 144 e a Roberto Bolle 136 pezzi.
Vince la gara delle Nuove Proposte e la classifica Giovani sulla stampa Francesco Gabbani (268 articoli) con la sua “Amen”, citata 155 volte.
Festival: 49,6% di share
Per quanto riguarda invece l’audience, sono stati 11,2 milioni gli spettatori che hanno seguito sabato 13 febbraio la finale del Festival con il 52,5% di share, -5% di ascolti rispetto al 2015. Secondo l’analisi realizzata da Vivaki, la perdita di ascolti è dovuta la fatto che sulle pay tv andava in onda in contemporanea la partita-scudetto Juventus-Napoli che ha determinato un calo del pubblico maschile.
In totale su tutte le serate non si è assistito a un calo fisiologico degli ascolti che di solito contraddistingue le edizioni condotte dallo stesso presentatore per due anni consecutivi. Complessivamente il Festival chiude l’edizione 2016 con un ascolto medio di 10.750.000 spettatori e il 49,6% di share, guadagnando 1 punto di share rispetto alla precedente edizione.
Per quanto riguarda l’attività social, i fan (per Facebook) e i follower (per Twitter e Instagram) sono aumentati puntata dopo puntata. Mentre nel 2015 subito dopo la prima puntata si era assistito a un assestamento delle conversazioni, seguito da un picco solo in corrispondenza della finale, quest’anno il picco di interazioni si è avuto nella seconda serata, quando ospiti come Eros Ramazzotti, Nicole Kidman, il compositore Enzo Bosso, insieme alle esibizioni del secondo gruppo di vip, hanno acceso i commenti.
Nella finalissima il picco di ascolti su Twitter è stato registrato dalle 22 alle 23, mentre su Facebook le interazioni con i fan sono via via cresciute durante la diretta fino a raggiungere l’apice nei momenti vicini alla proclamazione del vincitore.
Stando, invece, ai dati raccolti da Il Social Politico alla vigilia del Festival, il rapper Clementino risultava il più popolare su Facebook e YouTube; su Twitter i più seguiti erano Elio e le Storie Tese.
