Novità interessante da casa Samsung: proprio questa settimana è stato ufficializzato un nuovo smartphone di fascia più economica che, stando alla scheda tecnica, potrebbe essere uno dei best buy di quest’anno: stiamo parlando del Galaxy A21s. In attesa di poterlo provare e avere delle conferme, vediamo nel dettaglio che cosa offre questo dispositivo.
Design e display
Il design di questo nuovo prodotto appare ben curato e i bordi ridotti mettono ancora più in evidenza l’ampio schermo Infinity-O LCD da 6,5 pollici, con risoluzione HD+ (quindi 1600 x 720 pixel). Come si può notare dalle immagini, è un pannello con un solo foro in alto a sinistra per la fotocamera frontale. Lo stile, quindi, è quello utilizzato su altri prodotti Galaxy dell’azienda.
Connettività e reti
Su questo comparto non abbiamo ancora delle informazioni precise in merito ma lo smartphone dovrebbe essere dotato di connettività LTE (dual sim, con la possibilità di sfruttare due tariffe smartphone differenti), Wifi dual band, Bluetooth 5.0, NFC (con supporto per Samsung Pay) e ingresso USB Type-C. Secondo le indiscrezioni circolate qualche tempo fa dovrebbe essere presente anche l’ingresso jack per le cuffie.
Fotocamere
Per quanto riguarda il comparto fotografico, il Samsung Galaxy A21s abbonda sulla parte posteriore, con addirittura 4 sensori: principale da 48 Megapixel, ultra grandangolare da 8 Megapixel (ƒ/2.2), sensore di profondità e Macro, entrambi da 2 Megapixel (ƒ/2.4).
Sulla parte frontale, invece, c’è spazio per una singola camera da ben 13 Megapixel (ƒ/2.2).
Secondo quanto dichiarato dall’azienda, la quadrupla fotocamera e le funzionalità software integrate “rendono estremamente semplice acquisire immagini e video di qualità professionale”. Non mancano features interessanti come Fuoco Live, per far risaltare il soggetto delle immagini, e tantissime altre possibilità di modifica e personalizzazione delle foto. Presente anche un sistema di filtri e sticker basati sul riconoscimento facciale della fotocamera frontale.
Memoria, RAM e processore
Partiamo dal chipset del Galaxy A21s, un Exynos 850 con processore octa-core a 2 GHz. Abbinato a 3 GB di RAM è in grado di far girare tutto fluidamente, senza alcun problema nell’utilizzo quotidiano. La memoria interna della versione base è da 32 GB.
La casa sud coreana ha annunciato anche delle versioni più interessanti, con storage interno da 64 GB e con RAM da 4 o 6 GB, a seconda della variante.
In tutti i casi la memoria interna sarà espandibile attraverso le microSD, fino ad un massimo di 512 GB.
Altre caratteristiche
Oltre al sistema di riconoscimento facciale citato in precedenza, il Samsung Galaxy A21s è provvisto di un sensore di impronte digitali, posto sulla parte posteriore del terminale.
La batteria integrata è da ben 5000 mAh: si preannunciano, quindi, ottime prestazioni dal punto di vista dell’autonomia. Da segnalare anche il supporto alla ricarica veloce (in confezione dovrebbe esservi un caricatore compatibile con il fast charging).
Il sistema operativo è, ovviamente, Android (non viene specificata la versione, ma dovrebbe trattarsi della 10), in abbinamento con l’interfaccia proprietaria One UI Core.
Prezzo e data di lancio
E veniamo ora al costo di questo prodotto e al suo lancio: secondo quanto scritto da Samsung sul comunicato stampa, il Galaxy A21s arriverà nei negozi e negli e-commerce a partire dalla metà del mese di giugno. Il prezzo della versione base (quindi 32 GB di memoria interna e 3 GB di RAM) sarà di 209,90 euro. Nessuna cifra è stata ancora svelata, invece, per i modelli con 64 GB e 4-6 GB di RAM.
Le colorazioni disponibili saranno tre: nero, bianco e blu. Samsung la descrive come “una gamma di colori vivaci con un effetto lucido e olografico 3D”, particolarmente piacevole da vedere.
Insomma, Samsung tenta di fare sul serio su una fascia di mercato, quella low cost, dominata sostanzialmente da brand cinesi ormai conosciuti e apprezzati anche in Italia (pensiamo, ad esempio, a Xiaomi, Oppo o Realme). Riuscirà il Galaxy A21s a ritagliarsi una fetta di mercato anche nel nostro Paese? Lo scopriremo nei prossimi mesi.