Entra nel vivo la nona edizione di Arti & Mestieri Expo, l’appuntamento pre-natalizio che Fiera di Roma regala alla città, fino a domenica, riunendo 300 aziende artigiane ed enogastronomiche nei padiglioni 7 e 8, per gli amanti del bello e del buono, del gusto e della creatività. Il pubblico può gratuitamente visitare gli spazi espositivi in un affascinante itinerario tra angoli d’arte, tradizione e manifattura, alternati a talk show, esibizioni degli chef della Federazione Italiana Cuochi, spazi di apprendimento e di intrattenimento.
È per le ore 20,00 di oggi uno show cooking con la nutrizionista Sara Farnetti di Rai uno che con Alessandro Circiello, Presidente della Federazione Italiana Cuochi Lazio, parlerà di “Falsi miti in cucina”. Circiello è un giovane chef da sempre impegnato negli aspetti legati alla salute nel suo approccio ai piatti e nella sua attività divulgativa.
“Noi siamo ciò che mangiamo, – ha ricordato, tra l’altro, nel corso dei suoi interventi – un corretto stile di vita inizia da una sana alimentazione. Può sembrare scontato, ma è invece necessario su questo fare proselitismo tra i cuochi e gli uomini di scienza. In quest’ottica ben vengano momenti di confronto come quelli di oggi con il Prof. Pier Antonio Bacci e con medici come il Dott. Luigi Gatta e il Dott. Giuliano Cerulli, che porteranno il loro autorevole contributo per diffondere l’importanza “vitale” di una cucina sana e di una corretta attività sportiva per la nostra salute”.
Quando si pensa all’artigianato, viene subito in mente l’oggetto di legno, la tessitura particolare, la ceramica ed altro ancora che la tradizione regionale italiana ha saputo nel tempo immaginare e realizzare e, nel caso dei prodotti enogastronomici, la creatività e la qualità di tante tipicità dl nostro territorio, come il liquore di visciole dell’appennino umbro, per esempio.
Tuttavia ad Arti e Mestieri quest’anno c’è anche il futuro, quello di un artigianato italiano che ha saputo conservare la propria fama nel mondo grazie alla capacità di rinnovarsi, utilizzando la tecnologia per valorizzare l’arte del lavoro manuale. Ne è un innovativo esempio il movimento culturale contemporaneo “Il Mondo Nuovo” dei makers o artigiani digitali, che rappresenta un’estensione su base tecnologica del tradizionale mondo del fai da te e che grazie alle applicazioni innovative si sta mostrando sempre più in grado di rilanciare i saperi e le competenze della tradizione artigiana.
Con la regia di Tommaso Spagnoli di SPQwoRk, coinvolti in fiera dei giovani che daranno dimostrazioni pratiche delle loro produzioni, spaziando dai gioielli tagliati al laser, a laboratorio grafico e stampa a caratteri mobili, alle applicazioni digitali per abiti e accessori, alla stampa 3D. I più giovani potranno interagire con alcuni dei makers presenti in tre appositi laboratori a loro dedicati: Inventiamo con LittleBits (Scuola Secondaria di Primo Grado), La casetta luminosa (Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado), Disegniamo circuiti (Scuola Primaria). La fiera ha ospitato anche una tavola rotonda dal titolo “Il Mondo Nuovo: Artigianato tra Passato e Futuro” a cui hanno partecipato rappresentanti delle associazioni di rappresentanza delle imprese artigiane, esperti, esponenti del mondo della innovazione digitale ed amministratori pubblici. Tutto nell’intento di esaltare il bello ed il buono della creatività italiana ed accompagnare con gli interventi più opportuni la crescita delle aziende, degli artigiani e degli operatori di una enogastronomia che ci invidiano nel mondo e che è tra i settori trainanti della nostra economia.