L'evento

Roma 5G: Gualtieri con Inwit, Iliad, Tim, Fastweb+Vodafone, e WindTre accende il 5G in 9 stazione della Metro A

di Paolo Anastasio e Luigi Garofalo |

A Roma inaugurata dal sindaco Roberto Gualtieri la copertura a 5G delle prime 9 stazioni della Metro A, da Piazza Vittorio a Cipro. Presenti tutti gli operatori che stanno partecipando al progetto: INWIT, Iliad, Tim, Fastweb+Vodafone e WindTre. Il sindaco Gualtieri: “Entro quest'anno già il grosso della metro sarà coperto dal 5G e nei mesi successivi, entro giugno del 2026, lo saranno anche tutte le tre linee della metro”.

Il 5G nella metro di Roma diventa realtà, con l’accensione delle prime nove stazioni giubilari, da Piazza Vittorio a Cipro, passando per Termini, Repubblica, Barberini, Spagna, Flaminio, Lepanto e Ottaviano (7 chilometri di linea) da parte del sindaco Roberto Gualtieri, che insieme agli operatori ha inaugurato oggi il nuovo standard, con una videochiamata dai sotterranei di Piazza Vittorio con Piazza Indipendenza, proseguita senza problemi anche nel tragitto in metro fino a Termini.

Presenti all’evento tutti gli operatori che insieme al Comune di Roma hanno partecipato all’iniziativa, avviata a suo tempo da Boldyn Networks e rilevata da INWIT, che attraverso la società Roma Smart City è titolare del progetto da 97,7 milioni (20 milioni a carico del Campidoglio) che prevede la copertura 5G della metropolitana entro il 2026 e di 100 piazze tramite small cell, DAS e WiFi6.

5G, Gualtieri: ‘Innovazione per cittadini, turisti e imprese. Frequenze dedicate alla polizia municipale’

“Entro quest’anno già il grosso della metro sarà coperto dal 5G e nei mesi successivi, entro giugno del 2026, lo saranno anche tutte le tre linee della metro”. Lo ha assicurato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri inaugurando il 5G nelle stazioni giubilari della metro di Roma. All’evento erano presenti, oltre al primo cittadino, anche i top manager delle principali aziende di Tlc, il direttore generale di INWIT Diego Galli, Benedetto Levi ceo di Iliad Italia, l’ad di Tim Pietro Labriola, Carlo Melis, Cto di WindTre, il dg di Inwit, Lisa Di Feliciantonio, Chief Communications & Sustainability Officer Fastweb-Vodafone.

Il primo cittadino ha ricordato i vantaggi del 5G, in particolare la bassa latenza e segnale molto più potente e stabile grazie al DAS (avveniristica la sala apparati radio di tutti gli operatori nel sottosuolo della stazione Vittorio Emanuele, fra le più grandi d’Europa, munita di fibra e DAS per il potenziamento del segnale). Un segnale che permette di videochiamare e navigare pur in presenza di un traffico dati molto pesante, come quello che si registra alla Stazione Termini.

Il sindaco ha inoltre aggiunto che sono previste “frequenze (slice, porzioni di banda) dedicate alla polizia municipale, sensori IoT e telecamere” di sicurezza.

Il segnale 4G e 5G degli operatori è ora disponibile sia all’interno delle singole stazioni, sia in mobilità nei tunnel che le collegano, grazie all’infrastruttura digitale multi-operatore per location indoor DAS (Distributed Antenna System). Questa è la prima tratta di un progetto più ampio che prevede di portare, entro il 2026, il 5G con tecnologia DAS in tutte le 75 stazioni della metro A, B, B1 e C, per un totale di 1.170 remote unit tra 4G e 5G, oltre 3.000 antenne e più di 250 km di nuova fibra ottica, coprendo un percorso complessivo di 61 km.

A gestire il traffico voce e dati nelle metropolitane di Roma è la nuova Sala apparati radio (BTS Hotel) di INWIT/Smart City Roma nella stazione di Piazza Vittorio Emanuele, tra le più grandi e avanzate d’Europa. La Sala costituisce un punto di controllo e coordinamento degli apparati di telecomunicazione necessari ad abilitare la connettività degli operatori Fastweb-Vodafone, iliad, TIM e WINDTRE.

Progetto completo nel 2027

“Entro il 2027 sarà completato tutto il dispiegamento”, ha spiegato Gualtieri, ricordando che secondo il cronoprogramma “la metro A sarà completata prima, poi la B e dopo la C”. Inoltre, già entro quest’anno il 5G arriverà “in cento piazze. Poi intorno alle piazze, gradualmente le vie, fino a coprire tutta la città. Anche le periferie”, ha aggiunto il sindaco.

Gualtieri, da oggi con 5G film e videochiamate in metro A

Per il 5G “iniziamo con le prime stazioni, da Vittorio Emanuele a Cipro. Da oggi tutti potranno vedersi un film o videochiamare mentre prendono la metro”, ha aggiunto Gultieri, che ha mostrato la performance del nuovo standard che ha raggiunto 400 Mbps in download dentro la metro e ha

Il sindaco prova il servizio nella stazione, a bordo di un treno e poi all’aperto, in piazza, vicino alla Stazione Termini. “Già entro quest’anno le piazze saranno cento e il grosso della metropolitana sarà coperta”, aggiunge. “Entro giugno 2026 tutte le tre linee della metropolitane saranno completamente coperte. Poi intorno alle piazze, gradualmente, le vie e tutta la città”, spiega Gualtieri, “anche le periferie”.

Diego Galli (INWIT): ‘Nostro impegno per trasformare Roma Capitale in smart city’

“Siamo contenti di apportare le nostre competenze a supporto di tutti gli operatori mobili, a fianco di Roma Capitale, per l’esecuzione efficiente del progetto Roma 5G. INWIT conferma così il proprio impegno nel sostenere il percorso di trasformazione della Capitale in una smart city sempre più connessa e intelligente grazie ad infrastrutture digitali e condivise”, ha detto Diego Galli, Direttore Generale INWIT. 

“Questo è un progetto importante che porta un’infrastruttura digitale a servizio della città, dei cittadini e delle imprese”, ha aggiunto Galli. La connettività 5G su tutta la metropolitana, spiega Galli, “è un impianto importante, vuol dire circa 3.000 antenne, più di 1.000 remote unit e 250 chilometri di fibra. Oggi è il primo tassello di questo progetto con le prime 9 stazioni giubilari”.

“Il progetto continuerà nei prossimi mesi per la copertura integrale in 5G della metropolitana di Roma” e “si concluderà completamente nel corso del 2026”. “La metro – aggiunge il direttore generale della società delle torri di telecomunicazioni – è un tassello, accanto alla metro ci sarà connettività su 100 piazze, connettività di Wi-Fi pubblico avanzato (Wi-Fi 6), IoT, videocamere per la sicurezza, quindi un progetto integrato che è un’ottima testimonianza della collaborazione tra pubblico e privato, Roma città metropolitana, con gli operatori telecomunicazioni, operatori infrastrutturali come Inwit, che guida il progetto Roma Smart City”.

5G, Levi (Iliad): ‘Oggi è un giorno importante per Roma’

Oggi è un giorno importante per Roma, che sul 5G diventa un esempio in Europa. iliad continua ad investire per realizzare una copertura capillare, portando l’innovazione dove serve agli utenti. Con questo spirito, siamo felici di collaborare con l’Amministrazione Capitolina e di partecipare al progetto Roma5G, realizzando un ulteriore passo concreto per rendere l’innovazione più accessibile a tutti”, ha detto Benedetto Levi, Amministratore Delegato di iliad, ricordando come gli investimenti in digitale contribuiscono alla competitività e tagliano il digital divide.

Labriola (Tim), ‘5G in metro a Roma esempio per infrastrutture’

Questo progetto si inserisce nel discorso “sul rinnovo dell’importanza delle infrastrutture di telecomunicazioni”. Lo afferma l’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola. “Probabilmente in questi anni, in questo settore in crisi, abbiamo perso di vista il fatto che senza infrastrutture di telecomunicazioni e senza servizi la digitalizzazione non esiste e senza digitalizzazione non cresce neanche il Pil. Quindi il fatto che sistema Paese stia riscoprendo la centralità delle telecomunicazioni è importante”, aggiunge. Roma 5G è un esempio di “come si possano costruire infrastrutture di telecomunicazione senza fare over-spending” e come partenariato pubblico-privato, è “anche un altro esempio importante di come sviluppare nuovi modelli di business”.

Senza fibra e 5G, niente servizi a valore aggiunto per i turisti e niente applicazioni mission critical. Ed è per questo, aggiunge Labriola, che bisogna investire in reti ultrabroadband, ricordando come 10 o 15 anni fa nessuno avrebbe immaginato il successo delle app sugli store di Apple e Android.

Di Feliciantonio (Fastweb-Vodafone) ‘Con 5G e AI miglioriamo qualità vita urbana’

“Infrastrutture avanzate e connessioni veloci anche nella rete di trasporti urbani, rendono le nostre città più vivibili, sicure ed efficienti. Un obiettivo che Fastweb-Vodafone persegue attraverso connettività performante e pervasiva e sviluppo di servizi che, attraverso l’integrazione con l’IA, sono in grado di migliorare la qualità della vita urbana favorendo l’interazione tra amministrazione e cittadini e di trasformare le nostre citta’ in vere e proprie supercity”. Lo ha detto Lisa Di Feliciantonio, chief communications & sustainability officer di Fastweb+Vodafone.

Fra i nuovo servizi in ambito trasporti anche tramite l’AI, saranno resi disponibili dal 5G nuovi servizi di sicurezza che consentiranno, ad esempio, di individuare pacchi e oggetti incustoditi; scaglionamento intelligente e dinamico del traffico in tempo reale, servizi di bigliettazione intelligente, aggiunge Di Feliciantonio.

Roma 5G, Melis (WindTre): ‘Traffico cresciuto del 15% durante la sperimentazione’

“Nei due mesi di attivazione della sperimentazione il traffico è aumentato del 15% e le performance sono migliorate di 10 volte. Il 50% del traffico che abbiamo osservato sulla nostra rete viaggia su 5G”, ha detto Carlo Melis, CTO di WINDTRE. Un aumento drastico del traffico che si è registrato appena accesa la nuova rete.

Siamo fieri di aver contribuito a un’operazione di modernizzazione della città. Ci siamo fatti carico dei costi di una infrastruttura e dell’onere di contribuire alla sua progettazione perché siamo impegnati da sempre a migliorare continuamente il servizio di connessione che offriamo ai nostri clienti perché possano parlare, lavorare e godere del loro tempo libero mentre sono in movimento, anche quando viaggiano nel sottosuolo della Capitale”, ha aggiunto Melis.

Progetto Roma 5G

Il piano Roma 5G prevede anche l’abilitazione della connettività 5G degli operatori di telecomunicazione in tutti i principali punti nevralgici della città e di attivare un ampio portafoglio di servizi digitali forniti da Roma Capitale in 100 piazze, 98 vie limitrofe e in 7 edifici pubblici del Comune di Roma (incluso il Campidoglio), mediante l’installazione di small cells secondo le esigenze degli operatori. Prevede, inoltre, l’installazione del WI-FI in 100 piazze, di 2.000 telecamere e di circa 1.800 sensori IoT. L’obiettivo è offrire la migliore connettività e sicurezza a 3 milioni di residenti e a oltre 15 milioni di turisti, che cresceranno ulteriormente in questo anno giubilare.

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