Il futuro delle news

Robot che fanno i giornalisti? In Uk e in Irlanda presto in redazione

di |

Saranno impiegati per scrivere notizie sui risultati delle gare sportive e delle elezioni politiche. Il test tra pochi mesi alla Press Association.

Scrivere i risultati di tutte le partite di calcio che si disputano la domenica non è di certo uno dei lavori più belli per un giornalista. Così come fare le nottate durante le elezioni politiche per aggiornare, costantemente, i dati delle votazioni.

Inevitabilmente può nascere sia la frustrazione sia un errore umano.

Per evitare questo e per avere, quindi, notizie più accurate, gli editori stanno pensando di sostituire i giornalisti con i robot.

Il primo esperimento alla Press Association

L’annuncio è stato dato dal direttore Pete Clifton durante un convegno sul futuro degli editori svoltosi nella città di Carlisle, in Inghilterra: “Alla Press Association i giornalisti-robot scriveranno le notizie di sport e delle elezioni politiche per la Gran Bretagna e l’Irlanda. I nuovi ‘lavoratori’ entreranno in redazione tra pochi mesi”.

La dichiarazione choc ha suscitato una serie di domande allarmistiche da parte dei presenti al meeting in merito alla possibile scomparsa dei giornalisti.

Clifton ha subito raffreddato gli animi.  “I robot non sostituiranno mai il cronista di strada né il giornalista esperto, ma si prenderanno cura di quelle notizie piene di numeri e risultati, come le gare di sport e le elezioni politiche, per fare degli esempi”.

Bene, volete sapere come è stato accolto Pete Clifton dalla sua redazione dopo quest’annuncio?

I colleghi gli hanno fatto trovare un “robot” di cartone al suo posto.


Prima dell’avvento dei robot sono già realtà i bot.

In attesa di leggere gli articoli scritti dai nuovi “colleghi”, oggigiorno già alcune informazioni sono fornite dai bot, introdotti per prima dal social network Telegram.

I bot sono software che ci rispondono in automatico a nostre richieste o domande. Per esempio, volete sapere gli orari di apertura dei Musei Vaticani? Basta avere installato Telegram e chiedere a @MuseiMibactBot. Oppure volete conoscere, immediatamente, i film in programmazione al cinema più vicino casa vostra? Digitate la domanda a @Cinemasbot: la risposta sarà automatica e precisa.

Attualmente si sta registrando un vero e proprio boom dei bot che sono utilizzati anche su Facebook Messenger da parte di alcuni giornali online italiani. Sono molto utili per ricevere, per esempio, solo le notizie appartenenti alla categoria che ci interessa di più.

Le notizie viaggiano di nuovo via sms o messaggio, proprio come avveniva qualche anno fa. Ora sono ancora scritte dai giornalisti, in futuro chissà…

Leggi le altre notizie sull’home page di Key4biz