Lo scorso 15 ottobre, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019. La manovra finanziaria, che vale 27 miliardi, è volta a sostenere la crescita e a rafforzare i servizi di base a disposizione di tutti i cittadini (sicurezza, salute, istruzione) e misure specifiche di sostegno alle fasce sociali più deboli che hanno subito i danni più evidenti della crisi degli anni scorsi.
Al suo interno hanno trovato proroga gli ‘ecobonus’ per gli interventi di riqualificazione energetica e di ristrutturazione in chiave soprattutto antisismica. Dopo il piano da 4,5 miliardi per gli interventi di ricostruzione nei centri colpiti dal terremoto del 24 agosto, arrivano incentivi per 3 miliardi da destinarsi proprio ai bonus per ristrutturazioni edilizie (anche per condomini e alberghi), per il contrasto al dissesto idrogeologico e per l’edilizia scolastica. Tra le misure previste anche il potenziamento di quelli per la riqualificazione energetica e per gli adeguamenti antisismici.
Nello specifico, la legge di stabilità proroga la vita degli ecobonus del 65% e li stabilizza per i prossimi 5 anni, dal 2017 al 2021, promuovendo e favorendo gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica. Lo sconto ecobonus potrà arrivare al 70% per i condomini, si legge su Forexinfo.it, nel caso in cui tali interventi “incideranno sul 25% della superficie complessiva” della struttura e al 75% se si tratta di interventi di riqualificazione energetica finalizzati al miglioramento dei consumi e al taglio della spesa.
Il fondo a sostegno delle operazioni e per l’anticipo delle spese ai condomini potrebbe, secondo indiscrezioni, essere rai a 5 miliardi di euro, ma è ancora da chiarire il periodo di copertura.
