Le fonti energetiche rinnovabili (Fer) continuano, seppur lentamente, a registrare segnali di crescita in questo 2017. Nei primi nove mesi dell’anno, secondo l’Osservatorio Fer dell’Anie (federazione nazionale delle imprese elettrotecniche ed elettroniche aderente a Confindustria), le nuove installazioni di fotovoltaico, eolico e idroelettrico raggiungono complessivamente circa 688 MW, mettendo a segno un aumento del 23% rispetto allo stesso periodo del 2016.
La quota nazionale Fer, inoltre, supera i 700 MW complessivi se si considera il contributo degli impianti a bioenergie che nel primo semestre 2017 raggiungono circa 25 MW.
Analizzando i dati congiunturali dei trimestri 2017, si registra un andamento altalenante secondo l’Osservatorio: è evidente l’exploit nel periodo aprile-giugno 2017, con ben 408 MW installati grazie al contributo degli impianti di grande taglia, in particolare, i 63 MW di fotovoltaico realizzati in grid parity nel Lazio; nel periodo luglio-settembre 2017, invece, si registra un’inversione di tendenza con soli 138 MW installati, valore comunque in linea con le installazioni dei primi tre mesi dell’anno (146 MW).
Il fotovoltaico con i 32 MW connessi a settembre 2017 raggiunge quota 323 MW complessivi, che complessivamente segna un +13% rispetto allo stesso periodo del 2016. Gli impianti di tipo residenziale costituiscono il 48 % della nuova potenza installata nel 2017. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento in termini di potenza sono Basilicata, Lazio, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto.
L’eolico con gli ultimi 29,4 MW, raggiunge circa 313 MW, registrando un +36% rispetto ai primi nove mesi del 2016. Notevole l’aumento (+157%) delle unità di produzione grazie alle attivazioni di impianti mini-eolici di taglia compresa tra 20 e 60 kW. Per quanto riguarda la diffusione territoriale, la maggior parte della potenza connessa (97%) è localizzata nelle regioni del Sud Italia.
Ottimo il trend anche per l’idroelettrico, che vede crescere del 16% la nuova potenza installata (52 MW complessivi) rispetto ai valori registrati nei primi nove mesi del 2016, con un incremento del 12% delle unità di produzione. Le regioni che hanno registrato il maggior incremento di potenza nei primi nove mesi del 2017 rispetto all’anno