Fotovoltaico, eolico, biomasse. Le rinnovabili in Sardegna stanno ritagliandosi sempre più spazio. E questo perché nella regione, così come in tante altre, è difficile trovare lavoro e molti giovani sono costretti a trasferirsi in altre zone d’Italia o ad andare all’estero. Allora rivedere alcuni aspetti dell’economia può essere risolutivo.
Investire nella green economy, infatti, è sembrata una buona soluzione, il modo di creare nuovi posti di lavoro e ricevere incentivi per tornare a crescere. Molti caseifici, per esempio, oggi ricorrono all’utilizzo di moderni macchinari e nuove tecnologie che sfruttano l’energia pulita.
Sulla costa Ovest dell’isola ci sono 1.600 case costruite con criteri green e oltre 100.000 pannelli solari. L’Italia per ora è tra i primi che investono in energia pulita, il 7,5% del consumo elettrico viene dall’energia solare. Ma ancora non si riesce a preservare e a sfruttare a dovere un settore con grandi potenzialità.