Che ve lo dico affà? Potrei finire con questa frase la presentazione del Rifugio degli Dei e loro me ne sarebbero riconoscenti perché resterebbero i soli a godersi questo paradiso in terra. Non ci sono parole per descrivere gli angoli, i panorami, i profumi, la cortesia della gente della costiera amalfitana. Sull’autostrada arrivo fino all’uscita di Castellammare di Stabia e poi, una volta a Meta di Sorrento, taglio per Positano. Se venite da sud dovrete passare da Salerno e sarete obbligati a farvi la strada 163 che costeggia la montagna e a godervi tutto il panorama della Costiera da Vietri fino a Positano, passando per Minori, Maiori e Amalfi… Una volta a Positano prendo la salita “Arienzo”, sono 250 scalini e poi 150 metri, nella macchia mediterranea fino alla Country House sui Monti Lattari. Sono organizzati. Mi vengono incontro per aiutarmi coi bagagli.
Chi vuole godere però un po’ “addà suffrì”!
Il Rifugio degli Dei è una casa colonica della metà ottocento che serviva al bis nonno dei proprietari per coltivare ulivi e altre cose di una campagna eroica, si chiama così perché solo degli eroi potevano pensare di coltivare su quel dislivello che fa storcere il naso anche ai somari! Ma la vista! “Signò ‘a vista ca’ ce stà accà”… riempie gli occhi!
Tre mini appartamenti mi accolgono con ogni comfort. Sulla terrazza facciamo la prima colazione con vista mare. Impagabile. Positano, Li Galli, Punta Campanella, Capri. Che mi serve più? Ho tutto sotto gli occhi. Nonno Elia, sua figlia Anna e i quattro nipoti si fanno in sedici per accontentarmi sul cibo e su ogni mia richiesta. Anche gli appartamenti hanno nomi romantici, Dioniso, Afrodite, Poseidone… Forse anche Paride ed Elena sono passati di qui. Magari non gliene sarà importato nulla del wi fi e della tv, del parcheggio e della cassaforte impegnati in ben altro che qui viene facile. Per chi ama camminare non c’è che da decidere tra salire o scendere. Cosa si preferisce per prima cosa? Io che sono più stanziale mi incuriosisco dei prodotti aziendali: zucchine, zucche, melanzane e così via, con le quali si fanno cose che gli Dei apprezzano. Come la zucca arrostita e la Provola in foglie di limone.
Un giro a Positano merita sempre, fino alla spiaggetta, a piedi, sbirciando i negozi e le ragazze del nord, magre, bionde, efebiche, vestite come fosse luglio. Beate loro, con le infradito comperate qui, che tutto è diverso.
Rifugio degli Dei
Via Arienzo, 43 84017 Positano (Salerno)
Fax 089 811 279 Cell. 339 839 0809
E-mail info@rifugiodeglidei.it
www.rifugiodeglidei.it
