È operativa un’importante novità per l’accesso alle informazioni cartografiche sull’infrastruttura di Lepida.
Oltre a cartografia.lepida.it, anche alla luce delle crescenti richieste da parte di Soci è diventato disponibile un servizio basato sullo standard WMS (Web Map Services), una specifica tecnica che produce dinamicamente mappe di dati spazialmente riferiti a partire da informazioni geografiche.
La specifica è definita dall’OGC (Open Geospatial Consortium), un’organizzazione internazionale formato da oltre 280 membri (governi, industria privata, università).
Questo standard internazionale definisce una “mappa” come rappresentazione di informazioni geografiche restituendo un’immagine digitale idonea ad essere visualizzata su browser web. Sono quindi disponibili tre layer WMS interrogabili su un unico link: gis.lepida.it/geoserver/catasto-lepida/wms.
I tre layer contengono informazioni sulla presenza dell’infrastruttura di Lepida sia a livello infrastrutturale, suddiviso in pozzetti e cavidotti con informazioni su tema (telecomunicazioni, pubblica illuminazione, ecc.), tipologia e proprietario sia a livello funzionale con informazioni relative ai nodi (POP, PAL, ecc.).
Il servizio è stato oggetto di un approfondito test conclusosi con esito positivo in collaborazione con il Settore Innovazione digitale, comunicazione, patrimonio e provveditorato della Città Metropolitana di Bologna al fine di verificare la corretta esposizione del servizio WMS e dei layer per un loro utilizzo all’interno del Gis dell’Ente.
Al fine di facilitare l’utilizzo di questo nuovo servizio è stato prodotto un breve video tutorial della durata di meno di 2 minuti dedicato a come aggiungere e visualizzare i layer WMS con QGIS.