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Rete ERretre in Emilia-Romagna, tra evoluzione e resilienza

La rete ERretre ha raggiunto ad oggi un totale di 121 siti tra TETRA e DMR sotto cui operano oltre 9.100 terminali; l’estensione DMR, nativamente interconnessa con la parte TETRA, è costituita da 9 siti con la prospettiva di potenziamento, basata su un progetto PNRR, ad oltre 20 siti.

L’evoluzione di ERretre, guidata principalmente dalle necessità degli utenti, ma anche dalle ottimizzazioni architetturali tendenti ad aumentare la resilienza e contenere i costi di gestione, si articola tra la realizzazione di siti interamente finanziati da Lepida e la realizzazione di siti secondo l’apprezzato modello di coinvestimento proposto da Lepida agli Enti a partire dal 2016 e tuttora in vigore.

L’esperienza maturata nell’alluvione di maggio 2023 ha permesso di incrementare il livello di affidabilità di alcuni siti ridefinendone l’architettura; tra questi si colloca il sito di Faenza, ricostruito post alluvione prevedendo una sopraelevazione dello shelter di ricovero apparati.

La rete, concepita per i servizi di emergenza, ha offerto una buona resilienza durante le emergenze alluvionali verificatesi nei mesi di settembre e ottobre, fornendo agli Enti utilizzatori un mezzo di comunicazione rapido ed efficiente.

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