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Restart MPMI Basilicata, fondo perduto per le tecnologie digitali

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Il Bando RESTART MPMI Basilicata prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto finalizzati a sostenere investimenti in tecnologie digitali, hardware, software, accessori, applicativi e servizi specialistici, spese finalizzate all’adeguamento alle misure sanitarie Covid-19 che consentano alle imprese beneficiarie di:

Finanza Agevolata è la rubrica a cura di Sercam Advisory dedicata agli aggiornamenti sui bandi pubblici (europei, nazionali, regionali) aperti o in prossima apertura. Per consultare tutti gli articoli clicca qui.

Con il Bando RESTART MPMI Basilicata la Camera di commercio della Basilicata intende sostenere le imprese del territorio nell’affrontare la situazione di crisi economica causata dall’emergenza COVID-19, favorendo la continuità delle attività e la ripresa delle stesse al termine del periodo di lockdown, supportando la capacità di risposta all’emergenza.

Il Bando RESTART MPMI Basilicata prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto finalizzati a sostenere investimenti in tecnologie digitali, hardware, software, accessori, applicativi e servizi specialistici, spese finalizzate all’adeguamento alle misure sanitarie Covid-19 che consentano alle imprese beneficiarie di:

● garantire la continuità dell’attività aziendale anche mediante l’adozione di nuovi modelli organizzativi, in particolare smart working, telelavoro e connettività;

● rafforzare le potenzialità di ripresa in tempi rapidi mediante interventi volti a garantire la sicurezza in ambito aziendale.

Soggetti beneficiari

Possono presentare domanda le imprese aventi sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio della Basilicata, che siano Micro o Piccole o Medie imprese e che abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio della Basilicata.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

A. Adeguamento hardware e software

1. acquisto di notebook, tablet e altri device purché finalizzati al lavoro a distanza; spese per l’acquisto di tecnologie e servizi (anche sotto forma di abbonamento) in cloud in grado di garantire forme di collaborazione a distanza; spese per acquisto e installazione VPN, VoiP, sistemi di Backup/ripristino dei dati, sicurezza di rete;

2. software, per servizi alla clientela nazionale ed estera (come siti web, app, integrazioni con provider, servizi di pagamento, piattaforme di e-commerce e sistemi di delivery);

3. acquisto di strumentazione e servizi per la connettività (modem e router Wi-Fi, switch, antenne);

4. consulenza strettamente connesse agli investimenti precedenti.

B. Sicurezza sanitaria Covid 19

1. consulenza per la messa in sicurezza delle strutture aziendali, necessarie per allinearsi alle norme in tema di gestione dell’emergenza sanitaria collegata al Covid-19 ivi comprese quelle per la revisione/integrazione di DVR aziendale, valutazione del rischio biologico e l’integrazione del manuale HACCP;

2. acquisto di materiale per delimitare spazi e marcare distanze di sicurezza; barriere separatorie (es. schermi in vetro, pannelli in plexiglass);

3. acquisto di strumenti per la misurazione della temperatura corporea (termometri, termoscanner) delle persone che entrano in contatto con la struttura (per dipendenti, fornitori o clienti) e sistemi di controllo accessi;

4. acquisto di strumenti per la sanificazione degli ambienti e delle attrezzature di lavoro, costi di adeguamento degli impianti di climatizzazione e spese per intervento di sanificazione straordinaria una tantum degli ambienti e delle attrezzature di lavoro;

5. acquisto di materiale segnaletico e informativo.

C. SPESE FORMAZIONE E TRAINING

1. spese per la formazione dei dipendenti o dei titolari/soci in materia di innovazione organizzativa, sicurezza.

Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 10/03/2020 fino alla data di presentazione della domanda. 

Entità e forma dell’agevolazione

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributo a fondo perduto, a copertura del (70%) delle spese sostenute e ritenute ammissibili, con un importo massimo del contributo pari ad euro 5.000,00. L’investimento minimo per partecipare al Bando è fissato in euro 1.500,00 al netto di IVA; non è previsto invece un tetto massimo dell’investimento, fermo restando che l’importo del contributo non potrà superare euro 5.000,00.

RESTART MPMI Basilicata: scadenza

Domande a partire dalle ore 09:00 del 11 novembre 2020 e fino alle ore 21.00 del 31 dicembre 2020.

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