Per la prima volta in Europa si promuove un bando dedicato alla ricerca di nuove sinergie tra il settore dei trasporti e le infrastrutture energetiche. La call lanciata la settimana scorsa mette in palio 40 milioni di euro per sviluppare soluzioni innovative che tengano conto della sostenibilità e del contenuto tecnologico di due tra le aree più strategiche per la crescita e la competitività.
L’iniziativa, annunciata dalla Commissione europea, parte integrante del programma per le infrastrutture “Connecting Europe facility” e della “Strategia Europe 2020”, punta a far emergere tutti quei progetti di crescita sostenibile in grado di sfruttare il potenziale dell’Internet delle cose, dei big data, delle clean technologies per favorire la ripresa economia negli Stati dell’Unione e allo stesso tempo per ridurre i consumi e i livelli di inquinamento.
“I trasporti sono quasi totalmente dipendenti dai combustibili fossili – ha spiegato in una nota il commissario europeo ai Trasporti Violeta Bulc – ecco perché è necessario sviluppare sinergie ad alto contenuto tecnologico per velocizzare la transizione alla low carbon economy. Ma per far questo si deve puntare con più decisione sulla sostenibilità, sulle tecnologie pulite e le fonti energetiche rinnovabili, sia per ridurre la nostra dipendenza dalle risorse fossili, sia per aumentare la capacità di resilienza energetica dell’Unione”.
Per questo si è pensato alle sinergie tra i due settori: “per incrementare l’efficienza energetica da un lato e per migliorare la nostra capacità di investire in maniera più efficace i fondi europei, soprattutto tenendo bene a mente quali sono gli obiettivi strategici in chiave di decarbonizzazione della nostra economica”, ha commentato Miguel Arias Cañete, commissario europeo per l’Azione per il clima e l’energia.
La partecipazione alla call Ue è possibile fino al 13 dicembre 2016. I risultati saranno pubblicati ad aprile del prossimo anno.