Online da oggi la nuova versione di www.researchitaly.it, portale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dedicato alla ricerca. Dopo tre anni di attività, rivolta direttamente alla comunità scientifica nazionale ed internazionale, con notizie e informazioni utili sul e per il mondo della ricerca, la piattaforma adotta una nuova veste grafica aggiornata secondo le “Linee guida per il design dei siti della PA” volute dal Governo Renzi.
Graficamente più stimolante, colorato e ricco di contenuti, ResearchItaly strizza l’occhio alla navigazione da rete mobile e alle reti sociali. Centinaia di articoli, storie di successo, progetti di ricerca, interviste ai protagonisti ed eventi di settore, caratterizzano le sue pagine, con un linguaggio semplice e comprensibile per arrivare a tutti i lettori.
Al suo interno, spiega una nota del Miur, sarà data la massima visibilità a centri di ricerca e Università, scienziati affermati e giovani ricercatori italiani, con materiale pubblicato in lingua italiana e inglese.
L’aggiornamento della piattaforma seguirà in modo coerente la strategia di sviluppo disegnata dal nuovo Programma Nazionale della Ricerca (Pnr) 2015-2020, recentemente presentato dal Ministro Stefania Giannini. La sua organizzazione interna, infatti, è stata pensata per aree tematiche, le quali corrispondono alle 12 aree di specializzazione della ricerca previste dal Programma.
Le aree di consultazione del sito sono disposte nella parte alta della home page, suddivise in: “News”, “Eventi”, “Successi”, “Interviste”, “Progetti”, “Bandi”, “Lavoro”, “Contributi”. Percorsi rapidi e alla portata di tutti, in cui seguire le attività di ricerca a livello nazionale ed internazionale, attraverso contenuti multimediali, video, interviste, documenti ufficiali, bandi e gare, il lancio di nuovi progetti.
Le “Notizie”, le storie dei “Successi” della nostra ricerca, gli “Eventi” in calendario per conoscere il lavoro svolto, sono le informazioni che si potranno reperire nella parte centrale della prima pagina, con al lato la lista dei “Tag”, cioè le 12 aeree di specializzazione del Pnr.
Completano la home “Le linee di azione”, ancora con il Pnr, con Horizon 2020, il Pon Ricerca e Competitività, i Cluster tenologici nazionali e tanto altro riguarda da vicino il mondo della ricerca italiana ed europea. Come detto, massima importanza è data alle reti sociali con gli account ufficiali della piattaforma e la possibilità di condividere i documenti sui più popolari. Un modo per promuovere cultura scientifica e di avvicinare i cittadini utenti del web a progetti e risultati.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo