Annunciati nei giorni scorsi i finalisti dell‘edizione 2016 dei premi RegioStars, il concorso annuale che premia i progetti regionali europei più ispirati e innovativi, sostenuti dai Fondi dell’Unione europea per la politica di coesione.
Sono 23 le proposte che sono state selezionate e provengono da regioni e città di 14 Stati membri: Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Germania, Irlanda, Italia, Lituania, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Spagna, Svezia e Regno Unito.
I vincitori saranno proclamati a Bruxelles il prossimo 11 ottobre, nel corso della cerimonia di premiazione RegioStars.
Cinque le categorie di gara: Crescita intelligente – smart growth; Crescita sostenibile – economia circolare; Crescita inclusiva; CityStar – soluzioni innovative per lo sviluppo urbano sostenibile; Gestione efficace.
Sono stati selezionati per la fase finale della manifestazione 4 progetti italiani:
- “Mapping Basilicata” (categoria Crescita intelligente)
- “Diversity for Kids” di Trentino-Alto Adige e Austria (categoria Crescita inclusiva)
- “Open Innovation Platform in RIS3 Context” della Regione Lombardia (categoria Gestione efficace)
- “European Social Sound” della Regione Umbria (categoria Gestione efficace)
I progetti Made in Italy si sono imposti per le soluzioni avanzate in chiave di innovazione industriale e sviluppo dell’economia digitale, soprattutto a livello di Piccole e medie imprese (Pmi), per la promozione dell’inclusione sociale e culturale a livello interregionale, per la valorizzazione della cultura come strumento di crescita economia e sociale (specie tra i giovani) e per l’affermarsi dell’open innovation come piattaforma di confronto e condivisione multistakeholders, con focus su mobilità sostenibile, manifattura 4.0 e smart community.