Il mercato dei visori per la realtà aumentata e la realtà virtuale è destinato a crescere in maniera esponenziale nei prossimi anni. Secondo previsioni della società di analisi ABI Research, le vendite di dispositivi passeranno da poco più di un milione di dispositivi venduti nel 2016 a 460 milioni nel 2021 trainati dall’integrazione sempre più diffusa di app visive negli smartphone, device compatibili ad esempio con Google Tango, il progetto di realtà virtuale della web company Usa.
Il mercato è ancora in fase embrionale, i prodotti per la realtà virtuale sono visori per natura mentre altre categorie di device prevedono l’introduzione di nuove funzioni visive nel breve termine.
In prospettiva, particolare interesse per nuove soluzioni di realtà virtuale e aumentata sono legate alla contaminazione del mondo mobile. Sono già numerosi i dispositivi mobili in grado di operare diverse applicazioni visive tramite software, come ad esempio Blippar, che si è aggiudicata il premio di miglior App per la realtà virtuale ed aumentata al recente Mobile World Congress di Barcellona.
Le applicazioni basate su software di visione contribuiranno ad allargare la base di utenti, anche se lo zoccolo duro del business resta comunque quello dell’hardware e dei visori dedicati che genereranno nuovi casi d’uso in particolare nel segmento aziendale e commerciale.