La nomina

RCS, Maurizio Costa: ‘Priorità a digitale e ai business in crescita’

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Maurizio Costa è il nuovo presidente di RCS. Confermato Pietro Scott Jovane come Amministratore delegato. Costa: ‘Lavoreremo alle priorità strategiche, puntando anche alle opportunità offerte dal digitale’.

E’ Maurizio Costa il nuovo presidente di RCS. Come amministratore delegato è stato confermato Pietro Scott Jovane.

Il Cda ha nominato i due manager subito dopo l’Assemblea degli azionisti.

Il Consiglio, in relazione agli amministratori che hanno dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza in sede di presentazione della propria candidatura, ha valutato positivamente – anche in base a quanto risultante alla società – la sussistenza di tali requisiti, con l’eccezione, per quanto attiene ai criteri previsti dal Codice di Autodisciplina delle Società Quotate, di Maurizio Costa, in conseguenza della sua nomina a Presidente. Il Consiglio ha altresì valutato positivamente l’indipendenza, ai sensi dei criteri previsti dall’Art. 148 comma 3 del D. Lgs. n. 58/1998, dei Sindaci nominati dall’Assemblea.

 

Maurizio Costa: ‘RCS, un patrimonio di eccellenza per l’Italia’

“Dopo oltre vent’anni nel mondo dell’editoria, sono onorato di essere stato chiamato alla Presidenza di un gruppo così prestigioso, che rappresenta – con la sua storia, i suoi valori e soprattutto la grandissima professionalità delle sue persone – un patrimonio di eccellenza per l’Italia”, ha dichiarato Costa, aggiungendo: “Affronto questa sfida con l’entusiasmo di chi crede che il Gruppo RCS possa e debba avere un futuro in linea con la sua eccellente tradizione e conto di poter dare il mio contributo in un mondo che da sempre mi appassiona professionalmente e personalmente”.

Costa che ha finora ricoperto l’incarico di presidente della FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali) conosce bene le problematiche del mondo dell’editoria, specie quelle che riguardano la tutela del diritto d’autore. Una situazione per la quale più volte, anche dalle pagine di Key4biz, ha chiesto una legge che riconosca agli editori il diritto a un compenso per i contenuti pubblicati online dagli aggregatori di notizie come Google.

Porterà la sua grande esperienza in RCS consapevole della grande sfida che lo attende.

 

“Le difficoltà che il settore editoriale ha attraversato e dalle quali non è ancora uscito – ha spiegato Costa subito dopo la sua nomina – sono il contesto nel quale con realismo e determinazione occorre lavorare. Ma non possiamo dimenticare che una società editoriale è un’impresa peculiare, in quanto unisce l’esigenza del rispetto delle logiche di mercato al fatto di trattare temi sensibili e fondamentali per la società civile, quali l’informazione, l’approfondimento, il dibattito culturale ed il confronto delle idee”.

Costa ha concluso sottolineando che “Il nuovo Consiglio, che ben rappresenta l’apporto di tutti i nostri azionisti e che raggruppa elevatissime professionalità anche in ambito editoriale e dei media, insieme all’Amministratore Delegato e al management, avrà il compito di lavorare con determinazione e focalizzazione sulle priorità strategiche, puntando anche alle opportunità offerte dal digitale e alle aree di business a maggior potenziale di crescita, per garantire al primo gruppo editoriale italiano di continuare a rappresentare l’eccellenza anche a livello italiano ed internazionale.”

Ieri l’Assemblea degli Azionisti di RCS MediaGroup presieduta da Angelo Provasoli si è riunita in sede Ordinaria, adottando le seguenti deliberazioni:

  • Approvazione del Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014, che chiude con una perdita netta di Euro 117.570.193,00, riportata a nuovo;
  • Espressione di voto favorevole in merito alla Sezione I della Relazione sulla Remunerazione predisposta dal Consiglio di Amministrazione ai sensi in particolare di quanto previsto dall’art. 123-ter del D. Lgs. n. 58/1998 e delle relative disposizioni attuative emanate dalla Consob;
  • Approvazione della proposta del Consiglio di Amministrazione in merito alla disposizione di azioni proprie previa revoca della precedente autorizzazione. In virtù di quanto autorizzato, il Consiglio di Amministrazione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2357-ter del Codice Civile, potrà disporre in tutto o in parte, in una o più volte, delle azioni proprie già in portafoglio alla data odierna, ovvero che dovessero essere eventualmente acquistate successivamente, entro diciotto mesi dalla data della delibera, in particolare con le seguenti modalità alternative: (i) mediante operazioni in denaro, ad un valore non inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento rilevato sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di Borsa precedente ogni singola operazione tramite vendita in borsa, ai blocchi, offerta pubblica, ovvero (ii) mediante operazioni di scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione non in denaro nel contesto di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria ai termini economici dell’operazione che saranno determinati, con l’ausilio di esperti indipendenti, in ragione della natura e delle caratteristiche dell’operazione, anche tenendo conto dell’andamento di mercato delle azioni RCS MediaGroup;
  • Nomina per gli esercizi 2015-2017 del Consiglio di Amministrazione, composto da 9 membri: Maurizio Costa, Pietro Scott Jovane, Teresa Cremisi, Laura Cioli, Gerardo Braggiotti, Tom Mockridge, eletti dalla lista di maggioranza presentata da Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., anche in nome e per conto di Fiat Chrysler Automobiles N.V., DI.VI. Finanziaria di Diego della Valle & C. S.r.l., Pirelli & C. S.p.A., Intesa San Paolo S.p.A., che raggruppa il 38,9% del capitale ordinario; Stefano Simontacchi, eletto dalla lista di candidati presentata U.T. Communications S.p.A., che rappresenta il 4,616% del capitale ordinario; Dario Frigerio e Paolo Colonna eletti dalla lista di candidati presentata da Anima SGR S.p.A. gestore dei fondi Fondo Anima Geo Italia, Fondo Anima Italia e Fondo Anima Star Italia Alto Potenziale; Arca SGR S.p.A. gestore del fondo Arca Azioni Italia; Eurizon Capital S.A. gestore dei fondi Eurizon EasyFund – Equity Italy LTE, Eurizon EasyFund – Equity Italy, Eurizon Investment SICAV – PB Equity EUR; Eurizon Capital SGR S.p.A gestore dei fondi Eurizon Azioni Italia e Eurizon Azioni PMI Italia; Kairos Partners SGR S.P.A. gestore del comparto Kairos International Sicav – Comparto Section; Mediolanum Gestione Fondi SGR.p.A. gestore dei fondi Mediolanum Flessibile Italia e Mediolanum Flessibile Sviluppo Italia; Mediolanum International Funds Limited – Challenge Funds – Challenge Italian Equity; Pioneer Asset Management S.A. gestore del fondo Pioneer Fund Italian Equity e Pioneer Investment Management SGR.p.A. gestore del fondo Pioneer Italia Azionario Crescita, che rappresentano il 3,25% del capitale ordinario.
  • Nomina per gli esercizi 2015-2017 del Collegio sindacale, composto da: Lorenzo Caprio (Presidente) tratto dalla lista presentata dalle società di gestione dei fondi di cui sopra, Gabriella Chersicla e Enrico Maria Colombo (Sindaci Effettivi) tratti dalla lista di maggioranza presentata da Mediobanca-Banca di Credito Finanziario S.p.A. anche in nome e per conto degli azionisti sopra elencati, Renata Maria Ricotti (Sindaco Supplente), tratta dalla lista presentata dalla suddette società di gestione dei fondi, Ugo Rock e Barbara Negri (Sindaci Supplenti), tratti dalla lista di maggioranza presentata da Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A., anche in nome e per conto dei suddetti azionisti.

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