Tutto pronto a RaiWay per il debutto in Borsa fissato domani 19 novembre. La parte del leone la faranno fondi inglesi e americani.
La domanda finale di titoli, nell’ambito dell’Ipo chiusa giovedì scorso, ha superato per 2,1 volte il quantitativo offerto: cedute 95 milioni di azioni con greenshoe, di cui il 12,5% a retail e dipendenti. Per l’esordio, spiega Borsa Italiana, non sarà consentita l’immissione di proposte senza limite di prezzo.
Per Andrea Mayr dell’Investment Banking di Banca Imi, sponsor e responsabile del collocamento per l’offerta pubblica oltre che uno dei global coordinator insieme a Mediobanca e Credit Suisse, “Nonostante una fase con mercati finanziari non brillanti, l’Ipo di RaiWay ha mostrato un ottimo ritorno d’interesse sia da parte del pubblico retail che degli investitori istituzionali”.
Nell’ambito del collocamento istituzionale sono arrivate richieste da 73 richiedenti: 30 investitori qualificati in Italia e 43 investitori istituzionali all’estero. Le azioni sono state assegnate a 69 richiedenti: 27 Italia e 42 dall’estero.
La parte del leone l’hanno fatta americani e inglesi che continueranno a compare. Per la società delle torri di broadcasting (2.300) che fa capo alla Rai in prima fila c’è il fondo Usa BlackRock, già presente nel capitale di Unicredit, Telecom e Generali. E che adesso potrebbe risultare primo socio di RaiWay dopo la Rai. Il governo ha, infatti, deciso che il 51% deve restare in mano pubblica. In corsa anche la londinese Henderson e l’hedge fund statunitense Amber. Parliamo di quote al di sopra il 2%. La conta finale si farà solo mercoledì quando inizierà la negoziazione dei titoli.
Che una forte domanda arrivasse proprio da inglesi e americani era prevedibile come avevano anche annunciato i vertici di RaiWay in occasione della presentazione dell’offerta.
Il motivo?
Intanto perché RaiWay è candidata ad aggregazioni, non a caso Blackrock e Amber sono presenti anche nel capitale di Ei Towers, società delle torri di cui Mediaset controlla circa il 40%. Altra ragione è il rendimento garantito, tra il 4 e il 5%.
E poi perché in questo momento il mercato italiano delle torri è in gran fermento. Presto finiranno sul mercato le torri di Telecom Italia e in vendita ci sono anche quelle di Wind per le quali hanno manifestato interesse diversi operatori stranieri e anche la stessa RaiWay.