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RaiWay completa il Cda con Anna Gatti. Ora si punta all’Ipo

Anna Gatti

Completato il board di RaiWay. La società delle torri che fa capo alla Rai e si prepara al prossimo sbarco in Borsa, per metà novembre, ha nominato il quarto consigliere indipendente. La scelta è caduta su Anna Gatti, come informa una nota al termine dell’assemblea degli azionisti.

Per effetto di tale nomina, si legge, alla data di avvio delle negoziazioni il Consiglio di RaiWay sarà “composto da ben quattro consiglieri indipendenti. Un ulteriore importante passo verso il potenziamento della governance della società”.

Anna Gatti, indica RaiWay, vanta consolidate competenze nel mondo delle tecnologie e telecomunicazioni e combina esperienze in aziende multinazionali quali Google/YouTube, Skype/Microsoft a iniziative di startup quali MyQube e Soshoma, di cui è Co-fondatrice e CEO.

Lo scorso 2 ottobre è stato inoltre pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che autorizza formalmente l’azionista unico Rai a procedere con l’offerta pubblica di vendita delle azioni di RaiWay.

Nella nota si precisa, inoltre, che la pubblicazione del decreto, con cui la Presidenza del Consiglio ha autorizzato formalmente l’azionista unico Rai a procedere con l’offerta pubblica di vendita delle azioni di RaiWay, “rappresenta un’altra tappa di estrema rilevanza nel contesto del processo di quotazione”.

Il nuovo Cda entrerà in carica a seguito della quotazione ed è così composto: il presidente è Camillo Rossotto che resta anche direttore Finanza e Pianificazione Rai; riconfermato come amministratore delegato Stefano Ciccotti; in Cda pure Salvatore Lo Giudice come consigliere non esecutivo, che manterrà l’incarico di direttore Affari Legali in Rai.

I quattro consiglieri indipendenti ed esterni all’azienda che entreranno ufficialmente in carica dal primo giorno di inizio delle negoziazioni sono: Joice Bigio, che proviene dal board di Fiat, Fabio Colasanti, già Direttore Generale Information Society della Commissione Europea, l’esperto di Finanze Patrizio Messina e adesso Anna Gatti.

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