Un dibattito sul futuro del servizio pubblico e una riflessione sul dramma di profughi e rifugiati. E l’incontro con Gabriele Salvatores. Entra subito nel vivo – sabato 20 settembre – il Prix Italia, la rassegna che – fino al 25 settembre, a Torino – premia il meglio delle produzioni Tv, Radio e Web di tutto il mondo.
Alle 9.00 si comincia al Museo della Radio e della Televisione di via Verdi 16 con “Identità e diversità dell’Europa. Il futuro del Servizio Pubblico Cross-Mediale”, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Fondazione Ugo Bordoni e Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale. Partecipano Lucio Battistotti, direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea; Gianni Bellisario, vicepresidente Infocivica; Manlio Cammarata, direttore MC Reporter, Interlex e Tabulas; Claudio Cappon, vicepresidente Ebu; Nicola D’Angelo, giurista e magistrato; Massimo De Angelis, Presidente Infocivica; Piero De Chiara, esperto di strategie dei media; Giampiero Gramaglia, direttore EurActiv.it; Andrea Fabiano, vicedirettore Marketing RAI; Matthew Hibberd, Università di Stirling (Scozia); Giacomo Mazzone, direttore Affari Istituzionali Ebu; Alessandro Picardi, direttore Affari Istituzionali e Internazionali Rai; Giuseppe Richeri, Università di Lugano; Carlo Rognoni, giornalista e politico; Bruno Somalvico, Segretario Generale Infocivica; Michele Sorice, Luiss di Roma.
Alle 12.00, al cinema Massimo, un’anteprima d’eccezione: Gabriele Salvatores presenta il film “Italy in a Day – Un giorno da Italiani”, prodotto da Rai Cinema, Indiana e Scott Free, in onda su Rai3 il 27 settembre.
Alle 15.00 – sempre al Museo della Radio e della Televisione – un dibattito su un tema di grande attualità: “Il punto di vista del Sud: i media raccontano storie di profughi e rifugiati”. Modera Lucio Caracciolo, Direttore di “Limes, rivista italiana di geopolitica”. Intervengono Sondès Ben Khalifa, giornalista RTCI-Radio Tunis; Mustapha Bennabi, Direttore Relazioni Internazionali, TV Algerina; Hevi Dilara, regista e poetessa; Carmela Giglio, inviata del Gr1; Tonio Portughese, Presidente PBS Malta; Khaled Soliman Al Nassiry, scrittore e regista siriano; Don Mussie Zerai, Agenzia Habeshia in Eritrea. Partecipa anche Dina Nacer, documentarista giordana, vincitrice della selezione Copeam intitolata “Refugees Stories: Glances from the South”. Roberto Zaccaria, presidente del Consiglio Italiano per i Rifugiati, presenta, infine, alcuni cortometraggi del Concorso sul tema di Mare Nostrum, dell’asilo e dei rifugiati politici.
Alle 18.00 si prosegue con l’apertura della mostra: “1924-2014. La Rai racconta l’Italia”. La Presidente Rai Anna Maria Tarantola inaugura la mostra allestita a Torino dal 21 settembre al 20 ottobre alla Galleria Arte Moderna GAM. A Palazzo Madama e all’Auditorium Rai.
Alle 21.00, Rai5 presenta al Cinema Massimo, in anteprima, “Tim Robbins’s Dream” una rilettura metateatrale di “Midsummer Night’s Dream” di Shakespeare, diretto dal premio Oscar e interpretato dalla sua compagnia, The Actor’s Gang di Los Angeles.