È scomparso improvvisamente la notte scorsa per un arresto cardiaco il consigliere di amministrazione Riccardo Laganà, nato a Roma nel 1975: aveva 48 anni. Sgomento e commozione tra i dipendenti Rai di cui Laganà era il rappresentante. Era stato confermato al suo secondo mandato nel CdA Rai.
Soldi e Sergio: “Grande dolore per perdita Laganà, uomo votato ad azienda“
“L’improvvisa scomparsa di Riccardo Laganà è un dolore profondo per tutta la ‘sua’ Rai, di cui è stato orgogliosamente parte e che ha rappresentato nel Consiglio di Amministrazione, dando voce a chi, con il proprio lavoro, fa vivere quotidianamente il Servizio Pubblico”. Così la Presidente Rai Marinella Soldi e l’Amministratore Delegato Roberto Sergio si fanno interpreti del grande cordoglio del Consiglio di Amministrazione, del Direttore Generale e di tutti i lavoratori Rai per la morte di Riccardo Laganà.
“Nel suo ruolo di Consigliere di Amministrazione” – proseguono Soldi e Sergio – Laganà ha sempre rappresentato, con determinazione e fermezza, ma con lealtà e grandissimo senso di responsabilità, il punto di vista dei lavoratori Rai, per un’Azienda che desiderava fosse realmente un punto di riferimento autorevole per i cittadini e per la quale si è sempre speso generosamente in prima persona”.
Il Sottosegretario Barachini: “patrimonio da non disperdere“
“Impegno, trasparenza e coraggio Laganà patrimonio da non disperdere”, così lo ricorda Alberto Barachini, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’informazione e all’editoria.
Floridia (M5S): “Con Laganà perso vero militante del servizio pubblico”
“La notizia della morte improvvisa di Riccardo Laganà mi lascia di stucco e addolora profondamente. Ho avuto modo di conoscerlo in questi mesi da presidente della commissione di vigilanza e ne ho sempre apprezzato la schiettezza, la lealtà e la profonda conoscenza dell’azienda a cui ha dedicato la sua vita: la Rai. Solo pochi giorni fa c’eravamo sentiti per condividere principi e idee sempre per quella che appariva essere per lui una missione: la tutela e il miglioramento del servizio pubblico. Con la sua scomparsa il CdA e la Rai intera perdono un vero militante del servizio pubblico. Ai suoi familiari, ai suoi amici e a tutti coloro che lo hanno conosciuto in questi anni esprimo il mio più sincero cordoglio e la più sentita vicinanza”.
Così in una nota la presidente della commissione di Vigilanza Rai, Barbara Floridia (M5s).
Sigfrido Ranucci, conduttore di Report: “Spina nel fianco dell’arroganza e di quel potere politico che ha cercato di rendere meno indipendente la Rai“
È scomparso Riccardo Laganà. Mio amico, collega e membro del Cda Rai eletto dai dipendenti di cui è stato l’irriducibile difensore. Così come ha difeso lo spirito del servizio pubblico, di Report, di tutto il giornalismo d’inchiesta, sempre a difesa dei più fragili e degli indifesi. Spina nel fianco dell’arroganza e di quel potere politico che ha cercato di rendere meno indipendente la Rai. Mi mancherà in maniera incredibile, mi mancheranno le sue battaglie, la sua purezza e anche la sua testardaggine. La squadra di Report ed io gli saremo per sempre riconoscenti. Aveva 48 anni, lascia la compagna e due figli. A loro il nostro cordoglio“.