La Norvegia è il primo paese europeo a dire addio alla radio analogica in FM, per sposare definitivamente il DAB. A seguire altri paesi stanno programmando lo switch off per il passaggio al digitale. Nella Ue i prossimi candidati papabili sono il Regno Unito, la Danimarca, la Svizzera, i Paesi Bassi e la Germania. L’Italia è più indietro, con una copertura intorno al 70% della popolazione, concentrata per lo più al Centro Nord.
Ecco la mappa di DAB Italia, società consortile che fra i suoi soci annovera Radio DeeJay, Radio Capital, m2o, RDS, Radio Maria, Radio Radicale, Radio 24 – Il Sole 24 Ore, R101.
Estate 2016
Primavera 2017
Il 2017 vedrà un ulteriore sviluppo della radio digitale in Italia da parte di tutti gli operatori radiofonici per realizzare una rete di diffusione sempre più capillare, da parte del mercato con un’offerta maggiore di ricevitori digitali nei negozi e, l’auspicio è che il settore auto inserisca la radio DAB+ come equipaggiamento di serie in tutti i modelli auto.
- Eurodab Italia:
nel corso del 2016 ha rivisto ed ottimizzato la copertura esistente, migliorando i livelli di servizio sui tratti autostradali A4, A27 nella zona nord est dell’Italia e reso continuo l’ascolto in auto lungo la A1, sono stati inoltre accesi nuovi impianti in Valle d’Aosta.
Il piano di sviluppo della rete per il 2017, prevede la copertura delle aree della Toscana, Piemonte Occidentale e Sardegna.
Nel corso del 2016 sono stati inseriti due nuovi canali Radio Freccia, una radio all digital dedicata alla musica rock e si è aggiunta al consorzio l’emittente nazionale radio KissKiss. Sulla rete digitale di EuroDab Italia, è stato inoltre lanciato il servizio di infomobilità TPEG, in collaborazione con InfoBlu. Garmin ha già aderito al servizio e sono già disponibili sul mercato italiano navigatori in grado di ricevere il servizio con ben 9 modelli.
- DAB Italia:
nuove attivazioni fatte da maggio (mese dell’ultimo vostro articolo) a fine anno: Bassano del Grappa per area Brenta e province di Vicenza/Padova/Mestre e Venezia, Torino potenziamento ascolto indoor, Varese potenziamento copertura della sua provincia, Alto Adige per area Brunico e parte della Valle Aurina, Siena e Toscana centrale Chianti compreso, Umbria provincia di Perugia e Spoleto, Marche città di Pesaro, Urbino e costa adriatica, Puglia con Foggia/Taranto e Brindisi, Basilicata con Potenza, in Campania con Avellino e direttrice Bari-Napoli e Salerno e inizio direttrice Napoli-Reggio, per finire l’anno in bellezza di nuovo su in Toscana con potenziamento servizio indoor ad Arezzo e tratto corrispondente della A1 e copertura costa tirrenica tra San Vincenzo/Follonica/Grosseto.
A novembre ha approvato il piano di ulteriore sviluppo anno 2017. Obiettivo raggiungere l’85% della popolazione in mobilità e il 60% della popolazione di ascolto domestico (indoor). Il primo passo sarà l’estensione del servizio alla Sicilia e alla Calabria regioni ancora non servite dalla rete che potranno ascoltare la digitalradio entro la fine di gennaio. Sarà poi la volta di ulteriore copertura della dorsale adriatica, potenziamento del servizio per permettere la ricezione in tutti i capoluoghi del centro nord ed in particolare Piemonte, Lombardia e Veneto.
Da oggi è pubblico l’aggiornamento della rete di DAB Italia con cartina dinamica, differenziazione tra copertura indoor e in mobilità outdoor zoomabile fino alle strade.