Motore di ricerca di internet, sviluppato dall’omonima azienda francese nel 2013, Qwant.com a differenza di tanti altri, più o meno noti ed utilizzati, pone al centro del suo lavoro la tutela della privacy dell’utente. Anche l’Ue ha partecipato al finanziamento con 25 milioni di euro per dar vita all’anti-Google.
Da ottobre 2017 www.qwant.com è attivo anche in Italia e promette di essere il primo motore di ricerca che non ‘traccia’ l’utente: non utilizza i cookie, non memorizza la cronologia, cancella l’ip e indicizza i risultati ‘in modo imparziale’.
Nessun profilo visitatore sarà elaborato per scopi commerciali e di marketing. Lo certifica lo stesso Governo francese che, tramite il ministero dell’Istruzione, provvederà al suo utilizzo direttamente nelle scuole elementari di tutto il Paese (versione Qwant junior).
Essendo l’anti-Google non si presenta con una grafica minimal, ma è ricco di contenuti già nell’home page: oltre alla sezione per digitare cosa si sta cercando, sono presenti le notizie del giorno e i protagonisti di tendenza. Nella parte sinistra della home è possibile accedere alle sezioni “Web”, “Notizie”, “Video” e “Immagini”.
Al centro della home è presente il motore di ricerca della piattaforma, una volta digitata la parola da ricercare si visualizza una dashboard con tre colonne: nella prima sono presenti i risultati provenienti dal web; nella parte centrale le notizie che contengono la parola o frase in questione e infine nell’ultima colonna sono messi in evidenza i contenuti pubblicati sui social con la parola ricercata.
Qwant presenta, infine, una categoria di navigazione simile a Pinterest e Flipboard: le ‘bacheche’, sulle quali è possibile pubblicare contenuti su determinati temi e/o seguire e leggere notizie sui temi preferiti: animali, arte, automobile, bambini, cultura, film, High-tech, marketing, scienze, sport, sexy.
La visualizzazione delle news e dei contenuti è personalizzabile, grazie alla possibilità di diversificare l’interfaccia grafica (a colonne, elenco e mosaico). A tal fine, si possono anche scegliere le ‘Preferenze utente’ in alto a destra della home page e l’opzione per collegarsi a Qwant tramite login privata di Facebook e Twitter.
Ulteriori percorsi sono “Acquisti”, “Bacheca”, “Video” e “Social”’ per rimanere sempre aggiornati sulle notizie dal World Wide Web, dal mondo dei social e del blogging. Ogni informazione trovata su Qwant può essere condivisa in un solo clic sui social network più popolari.
La piattaforma è consultabile in 12 lingue, tra cui l’italiano, un’ottima ‘alternativa’ ai grandi motori di ricerca di internet, caratterizzata dall’uso vivace dei colori per orientare gli utenti, da un’ampia interazione servizi-contenuti-utente e dal forte legame con il web sociale. Inoltre si può installare Qwant come motore di ricerca predefinito sul computer o cellulare e sullo smartphone è possibile scaricare anche l’app.
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo