Durante l’estate è quasi inevitabile dover fare i conti con un aumento dei consumi di energia elettrica per via del ricorso al condizionatore che, in casa come in ufficio, è spesso fondamentale per poter contrastare il caldo torrido e svolgere le proprie attività in modo regolare. Quest’anno, però, la situazione è ben diversa rispetto al passato.
La crisi energetica ha completamente alterato l’equilibrio del mercato, causando un aumento generalizzato dei prezzi dell’energia elettrica (e del gas naturale). L’intervento del Governo, con l’azzeramento degli oneri di sistema e il potenziamento dei Bonus sociali, ha solo attenuato il problema. La realtà del mercato oggi è chiara. L’energia elettrica costa molto di più e utilizzare il condizionatore comporta una spesa maggiore rispetto al passato.
Un esempio di questa situazione può essere ottenuto dall’analisi del prezzo dell’energia elettrica (in particolare della “componente energia” ovvero la componente della bolletta legata direttamente ai consumi) nel Mercato Tutelato. Nel terzo trimestre del 2021, infatti, il prezzo era di 0,107 €/kWh mentre nel secondo trimestre del 2022 è pari a 0,256 €/kWh con ulteriori rincari in arrivo.
Utilizzare il condizionatore, quindi, costa molto di più. Per alleggerire le spese senza dover rinunciare all’aria condizionata ci sono vari sistemi. In particolare, l’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it ha evidenziato alcuni consigli utili per contrastare il caldo anche senza ricorrere al condizionatore. Seguendo tali consigli è possibile ridurre la sensazione di caldo in casa e evitare o ridurre l’utilizzo del condizionatore.
L’utilizzo del condizionatore comporta un costo rilevante nel corso dell’estate. Il risparmio, però, è possibile. Ecco tutti i dettagli su come contenere le spese per l’aria condizionata in casa:
Come contenere il peso in bolletta con alcuni accorgimenti
L’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it ha raccolto alcune stime sul “peso” in bolletta del condizionatore. È possibile stimare, infatti, che circa 450 kWh di energia elettrica all’anno sono collegati all’utilizzo del condizionatore in casa. Questo dato è soggetto a diverse variabili in quanto il consumo effettivo dipende molto dal tempo di utilizzo, dal modo di utilizzo (abbassare troppo le temperature comporta un picco di consumi) e dall’efficienza del dispositivo.
In ogni caso, è chiaro che il consumo complessivo di un condizionatore è significativo e può superare il 15% dei consumi annui complessivi di una “famiglia tipo” (con consumo annuo di 2700 kWh secondo i dati ARERA). Considerando l’attuale prezzo dell’energia elettrica sul mercato tutelato, si può stimare un impatto in bolletta di circa 125 euro all’anno per via dell’utilizzo del condizionatore. Tale importo viene incluso quasi esclusivamente nelle bollette legate ai mesi estivi.
Per evitare di dover fare i conti con una spesa così elevata è necessario mettere in pratica alcuni accorgimenti. Come prima cosa, è possibile sostituire o alternare il condizionatore con un ventilatore da soffitto. Un dispositivo di questo tipo consuma circa un decimo rispetto ad un condizionatore standard e garantisce una buona sensazione di rinfrescamento.
Utilizzato nel modo giusto (scegliendo la posizione corretta e attivandolo solo quando necessario), il ventilatore ha la possibilità di diventare un valido alleato contro il caldo e contro il caro in bolletta garantendo un risparmio di 110 euro all’anno (nel caso di sostituzione del condizionatore). Ricorrere a un dispositivo di questo tipo, quindi, può essere una buona scelta.
Per contrastare il caldo, inoltre, è possibile ricorrere ad alcuni accorgimenti pratici che consentono di ridurre l’effetto delle alte temperature estive in casa. Un primo consiglio da mettere in pratica è rappresentato dalla possibilità di utilizzare tapparelle e tende per bloccare l’ingresso dei raggi solari in casa. In questo modo, durante il giorno, la temperatura in casa risentirà in modo minore delle alte temperature esterne.
Durante le ore serali, invece, è opportuno aprire le finestre e far entrare l’aria fresca. In questo modo, si registrerà un ricambio d’aria e si avrà la possibilità di ridurre ulteriormente la sensazione di caldo tipica dell’estate. Da notare anche l’importanza di sfruttare le correnti d’aria, soprattutto in quelle abitazioni che sono esposte su più lati. In questo modo, si avrà un rinfrescamento naturale che potrà rappresentare un valido alleato contro il caldo estivo.
Un altro rimedio pratico per contrastare il caldo torrido estivo è rappresentato dalla possibilità di posizionare piante su balconi e finestre che avranno il compito di assorbire parte del calore esterno, contribuendo a rendere più fresca la casa. È molto importante anche sfruttare l’ombra per contrastare il caldo. Di conseguenza, sarà necessario ombreggiare balconi, terrazzi e giardini (in questo caso posizionato in modo strategico degli alberi) per contrastare il caldo.
Per evitare di dover fare i conti con temperature molto alte in casa, durante l’estate, è necessario non utilizzare dispositivi che generano calore. Apparecchiature elettriche che lavorano ad alte temperature o anche cotture prolungate possono comportare un netto aumento delle temperature per via dell’elevato calore generato. Con un po’ di attenzione, quindi, è possibile eliminare questo rischio.
Discorso analogo anche per l’illuminazione. Per evitare un picco di temperature durante le ore serali è necessario affidarsi a sistemi di illuminazione che producono poco calore come, ad esempio, le soluzioni con tecnologia LED, decisamente più efficienti di quelle a incandescenza. In questo modo, illuminare casa sarà molto più semplice, conveniente e, soprattutto, non causerà un aumento delle temperature.
Un altro elemento da considerare è rappresentato dall’isolamento termico. Si tratta di un fattore determinate in inverno, per evitare che il calore prodotto dal riscaldamento si dissipi verso l’esterno. Anche in estate, però, una casa termicamente ben isolata (grazie al cappotto termico e/o ad infissi specifici) potrà “difendersi” dal caldo esterno garantendo temperature più basse all’interno.
La combinazione di tutti questi piccoli ma essenziali accorgimenti consente di ridurre le temperature in casa, contrastando le alte temperature estive. Grazie a questi semplici rimedi è possibile ridurre la necessità di utilizzare il condizionatore e, quindi, alleggerire le spese legate all’utilizzo di questo apparecchio che, inevitabilmente, consuma una grande quantità di energia elettrica.
Come ridurre la spesa per il condizionatore: l’importanza dell’efficienza e della scelta della tariffa giusta
Per ridurre le spese legate all’utilizzo del condizionatore è possibile intervenire in vari modi. La prima cosa da fare è ridurre il costo dell’energia elettrica che, come abbiamo visto nell’introduzione, ha raggiunto valori da record negativo. Per ridurre al minimo il costo dell’energia è possibile affidarsi alle migliori offerte luce disponibili sul comparatore di SOStariffe.it.
Il confronto online consente di individuare, facilmente, le tariffe più vantaggiose, garantendo un notevole risparmio in bolletta, soprattutto rispetto al Mercato Tutelato. La scelta delle offerte giuste avviene in modo molto semplice. Basta indicare una stima del proprio consumo annuo (il dato è indicato in bolletta ma può essere stimato tramite l’apposito tool del comparatore).
Il sistema effettuerà delle simulazioni e proporrà all’utente le tariffe più vantaggiose da attivare, fornendo indicazioni in merito al risparmio mensile ottenibile e, più in generale, in merito alla spesa mensile stimata con l’attivazione di una determinata offerta. Una volta scelta la tariffa giusta, sarà possibile procedere con l’attivazione online, raggiungendo il sito del fornitore per completare la sottoscrizione.
Da notare, inoltre, che le famiglie che concentrano i consumi nelle ore serali e nei weekend (caratteristica tipica delle seconde case) possono valutare con attenzione l’attivazione di tariffe biorarie o triorarie che presentano un costo più basso dell’energia in queste fasce orarie. Scegliendo una soluzione di questo tipo, il risparmio garantito dall’attivazione delle tariffe luce più convenienti del Mercato Libero sarà moltiplicato.
Per evitare i possibili rincari in arrivo nel corso dei prossimi mesi (considerando un possibile peggioramento delle condizioni del mercato all’ingrosso legato sostanzialmente alle condizioni geopolitiche) è opportuno valutare l’attivazione di tariffe a prezzo bloccato che possono fare la differenza in futuro, garantendo una protezione contro i rincari del mercato energetico.
Per massimizzare il risparmio nell’utilizzo del condizionatore sarà necessario puntare su di un dispositivo ad alta efficienza energetica. Quando si acquista un nuovo condizionatore è fondamentale scegliere una soluzione a risparmio energetico, consultando l’etichetta energetica fornita dal produttore. Da notare, inoltre, che è possibile acquistare un condizionatore ad alta efficienza anche beneficiando delle detrazioni fiscali (disponibili al 50% o al 65% in base ai casi).
Il condizionatore dovrà essere dotato di tecnologia Inverter, che consente di regolare i consumi in base alla temperatura in casa, adeguando la potenza alle effettive necessità. Sarà utile, inoltre, puntare su di una soluzione “smart” che consente un controllo ed un monitoraggio da remoto. In questo modo, infatti, si può programmare il funzionamento e gestire l’attivazione o lo spegnimento del sistema in modo ancora più semplice, evitando gli sprechi.
Combinando la riduzione del prezzo dell’energia elettrica con l’incremento dell’efficienza energetica del condizionatore ci sarà la possibilità di alleggerire il più possibile la spesa legata all’utilizzo di questo dispositivo. Considerando anche i semplici accorgimenti per contrastare il caldo in estate, inoltre, sarà facile affrontare l’estate senza dover registrare una spesa elevata in bolletta.