Vodafone Italia e Wind Tre svilupperanno un progetto di Mobile Ticketing per la digitalizzazione del Polo Museale Barberini – Corsini di Roma. E’ la prima volta in cui i pagamenti elettronici vengono applicati all’acquisto di beni culturali, grazie alle disposizioni introdotte dalla Legge Concorrenza di agosto 2017 che ha previsto la possibilità di utilizzare il credito telefonico per la fruizione dei servizi culturali e di intrattenimento.
Il progetto WeACT³ – Agire Insieme. La Tecnologia per Arte, Cultura, Turismo e Territorio, nasce grazie al contributo di 11 aziende associate a Civita che hanno messo a disposizione il proprio know how per sviluppare e promuovere la digitalizzazione del Polo Museale. Un efficace esempio di partnership pubblico – privata in cui monitoraggio ambientale, controllo della sicurezza, catalogazione e gestione delle opere del Museo, app per la visita alle Opere, strumenti di marketing digitale, Mobile Ticketing e archivio digitale delle opere del Museo sono resi possibili grazie alle competenze specifiche delle imprese coinvolte e coordinate dall’Associazione Civita.
“WeACT³ rappresenta un esempio di fattiva collaborazione fra pubblico e privato” – commenta Gaetano Coscia, Responsabile Public Association, Sustainability and Foundation di Vodafone Italia – “Il progetto raccoglie il contributo di un consorzio di imprese che partecipano attivamente, ciascuna attraverso il proprio know how tecnologico, e con soluzioni mirate, a valorizzare il patrimonio del Polo Museale Barberini – Corsini di Roma”.
“Wind Tre è orgogliosa di contribuire alla valorizzazione di importanti luoghi di cultura del nostro Paese dal rilevante valore storico-artistico”– dichiara Massimo Angelini direttore Pr Internal & External Communication di Wind Tre – “Un progetto come WeAct è un efficace esempio di partnership pubblico-privata, una concreta collaborazione che mette insieme tutela del patrimonio storico e capacità di innovazione della nostra azienda”.