Digitalizzare i distretti industriali e innovare la logistica in chiave smart mobility sono le due leve individuate dal progetto Pan-Robots dell’Unione europea per stimolare la crescita economica e l’occupazione nei Paesi membri.
Sei partner europei (per l’Italia l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e la Elettric 80) hanno aderito al consorzio Ue che dovrà fornire tecnologie innovative per automatizzare le operazioni logistiche nella cosiddetta “fabbrica del futuro” (FoF – Factory-of-the-Future o industry 4.0 come chiamata in Germania) con un fondo comunitario di 3,3 milioni di euro (Settimo Programma Quadro –ICT).
Il progetto è diviso in quattro aree di lavoro principali: lo studio di sistemi per la mappatura 3D dello stabilimento, i sistemi di percezione avanzata a bordo dei veicoli a guida automatica (AGV), un centro di controllo moderno per monitorarli e la presenza di scanner laser di infrastruttura, capaci di lavorare in modo cooperativo e distribuiti in varie parti dell’impianto.
Le tecnologia più rivoluzionaria del progetto consiste in una telecamera stereoscopica con obiettivo grandangolare, montata sopra l’AGV. Il dispositivo si serve di immagini tridimensionali nella sua costante ricerca di eventuali ostacoli.
“I veicoli a guida automatica impiegati oggi nelle fabbriche si trovano ancora in uno stadio di sviluppo iniziale. Le aziende che se ne servono conseguono in brevissimo tempo la redditività dell’investimento, ma questi sistemi presentano margini di miglioramento incommensurabili se dotati di telecamere a bordo, scanner laser e mappature in 3D delle strutture”, ha spiegato il dott. Kay Fürstenberg, dell’azienda tedesca di sensori SICK AG, che coordina il progetto.
Entro il 2030 la metà di tutte le fabbriche europee gestirà flotte di AGV, creando potenzialmente migliaia di nuovi posti di lavoro presso i fabbricanti di robot e il relativo indotto nel corso del prossimo decennio.
I nuovi sistemi a guida automatica sviluppati consumano il 50% di energia in meno rispetto agli elevatori manuali e registrano tempi inferiori di molti secondi per compiere le stesse operazioni degli attuali AGV, per cui in futuro lo stesso lavoro potrà essere svolto da un numero minore di veicoli. Il sistema PAN-ROBOTS può essere installato in due mesi invece di sei, consentendo di ridurre i tempi di inattività della fabbrica.
PAN-ROBOTS è stato sottoposto ai primi test nell’impianto di imbottigliamento della Coca-Cola di Madrid e si sta predisponendo il suo inserimento anche nella fabbrica di Bilbao.