Il cibo come elemento vitale, ma anche come arma per garantire la qualità della vita, al centro della video intervista al Neuroscenziato Giovanni Scapagnini in occasione del ‘Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori’.
“Non possiamo pensare al futuro senza preoccuparci di nutrizione, salute e qualità dell’invecchiamento”, ha detto Scapagnini ai microfoni di Key4biz.
“Nei prossimi 50 anni la popolazione globale si sposterà sempre di più verso un’età avanzata. Invecchiare è una cosa bellissima ma bisogna farlo in salute”, ha osservato il Neuroscenziato, indicando che “dobbiamo evitare di trovarci tra 30 anni con un popolo di persone vecchie e malate”.
Che fare, allora?
Secondo Scapagnini, “La nutrizione è probabilmente l’arma più rilevante che abbiamo per evitare che questo accada. Il cibo non è solo prevenzione della malattia ma anche uno strumento per stare meglio”.
Bisogna quindi farsi guidare dalla scienza ma intervenire con campagne di informazione per i consumatori.
“Solo così potremo garantire un futuro in salute all’umanità”.
