Bilancio

Poste, ricavi e utile record. Del Fante: ‘Obiettivi finanziari e dividendo con due anni di anticipo’. Sinergie con Tim su costi e ricavi

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Matteo Del Fante, ad di Poste: 'Oggi, a distanza di un anno dall'avvio del nostro Piano Strategico, abbiamo superato gli obiettivi finanziari, registrando una solida performance su tutta la nostra piattaforma e realizzando con successo le nostre priorità strategiche'.

Poste chiude il 2024 con numeri record e ribadisce la nuova alleanza con Tim, dove è appena subentrata a CDP rilevando il 9,81% del capitale. Sinergie sui costi già evidenti, secondo l’ad Matteo Del Fante, mentre allo studio sono anche sinergie sul fronte dei ricavi più complesse da raggiungere. L’ad non si sbilancia più di tanto e non scende nel dettaglio, ma riafferma la volontà de gruppo di voler facilitare il processo di consolidamento del mercato Tlc, lasciando quindi intendere quanto già emerso in precedenza, vale a dire che eventuali ingressi di altri player in Tim sarebbero benaccetti.

Poste: Del Fante ‘con Tim ragioniamo su sinergie su ricavi oltre che costi’

“Stiamo ragionando con il management” di Tim “per sinergie in termini costi. Le sinergie sui ricavi sono una sfida più ampia ma lavoreremo anche su questo, pur non avendo un percorso già stabilito”, ha detto Del Fante nella conference call con gli analisti. “Siamo consapevoli – ha aggiunto Del Fante – che nel mercato c’è tema un di ‘market repair’ e che il mercato stava già muovendosi per risanare queste situazioni interne e portare avanti questo processo, e noi lo sosterremo”.

Poste, Del Fante: Tim, continueremo a sostenere processo consolidamemto

“Per quanto riguarda le sinergie in termini di ricavi queste rappresentando una sfida di più ampie proporzioni in questo contesto e lavoreremo anche su questo elemento anche se non abbiamo un percorso già precisamente stabilito. Siamo consapevoli che nel mercato c’è un processo di concentrazione e di market repair che è oggetto del dibattito e il mercato stava muovendosi per cercare di risanare certe situazioni interne e noi continueremo a sostenere tale processo”, ha precisato Del Fante.

Il bilancio 2024

“A marzo del 2024, durante il nostro Investor Day, abbiamo condiviso con entusiasmo la nostra visione e oggi, a distanza di un anno dall’avvio del nostro Piano Strategico, abbiamo superato gli obiettivi finanziari, registrando una solida performance su tutta la nostra piattaforma e realizzando con successo le nostre priorità strategiche. Nell’era digitale, Poste Italiane rimane una delle istituzioni più affidabili in Italia, con una presenza fisica capillare in ogni comunità e la più grande piattaforma digitale del Paese”. Lo ha detto Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, commentando i risultati di bilancio del 2024 e i nuovi obiettivi al 2025.

Il 2024 anno record

“Il 2024 è stato un anno da record – ha aggiunto – Abbiamo conseguito ricavi record pari a 12,6 miliardi di euro (+5%), Risultato operativo (EBIT) Adjusted record di 2,96 miliardi di euro (+13%), quasi tre volte il livello del 2017, e utile netto pari a 2,01 miliardi di euro (+4,1%), con due anni di anticipo rispetto agli obiettivi del Piano e perfettamente in linea con la nostra guidance aggiornata. Tutte e quattro le nostre business unit hanno registrato una solida crescita dei ricavi, confermando ulteriormente la solidità del nostro modello di business altamente diversificato”.

Pacchi e pagamenti digitali business in crescita

“La nostra trasformazione sta producendo risultati tangibili – ha sostenuto Del Fante – Negli ultimi sette anni, abbiamo più che compensato i minori ricavi derivanti da settori in declino strutturale, come la corrispondenza e i bollettini di pagamento, generando 2 miliardi di ricavi aggiuntivi da business in forte crescita come pacchi e pagamenti digitali, oltre a ricavi significativamente più elevati dal portafoglio investimenti e alla solidità del comparto assicurativo”.

Previsioni per il 2025

“Rimaniamo focalizzati sulla crescita sostenibile dei ricavi e della redditività, con una guidance per il 2025 che prevede un Risultato operativo (EBIT) Adjusted di 3,1 miliardi di euro e un utile netto di 2,1 miliardi di euro – ha proseguito – Inoltre, grazie a una chiara visibilità sui flussi di cassa e a un’efficace ottimizzazione del capitale di Gruppo, ci impegniamo a rivedere al rialzo la politica dei dividendi, con un pay-out ratio strutturalmente incrementato al 70% in arco piano, che si traduce in oltre 7,5 miliardi di euro di dividendi cumulati nel periodo 2024-2028, rispetto all’obiettivo originario di 6,5 miliardi di euro”.

Dividendo a giugno con due anni di anticipo

“Proporremo un dividendo per azione per l’intero esercizio 2024 pari a 1,08 euro, in crescita del 35% su base annua, per un totale di 1,4 miliardi di euro di dividendi distribuiti sull’utile netto dell’esercizio 2024 – ha sottolinea l’Amministratore Delegato – Il saldo sarà distribuito nel mese di giugno di quest’anno. Desidero ricordare che a marzo dello scorso anno avevamo fissato un target di dividendo per azione pari a 1 euro nel 2026, pertanto oggi possiamo dire di aver superato il nostro obiettivo con due anni di anticipo. Il 2024 segna l’ottavo anno consecutivo di crescita del dividendo annuale, con un totale di dividendi distribuiti dal 2016 pari a 7 miliardi di euro. Guardando al futuro, la nostra fiducia in Poste Italiane rimane salda. La nostra capacità di generare crescita sostenibile e resiliente, in qualsiasi contesto, conferma la solidità del nostro modello di business e della nostra visione di lungo periodo”.

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