Poste Italiane entra nella classifica globale Top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap, organizzazione leader che elabora dati e approfondimenti sulla parità di genere in ambito corporate. Il grande impegno del Gruppo guidato dall’AD Matteo Del Fante è stato riconosciuto in particolare per i passi in avanti compiuti sul divario retributivo di genere in ogni fascia retributiva: l’azienda è tra i 19 gruppi a livello mondiale che hanno superato il gender pay gap contribuendo a rendere l’Italia, insieme a Regno Unito e Spagna, paese leader in tale ambito.
La performance di Poste Italiane, analizzata in relazione alla propria politica e strategia in merito alla gender equality, è il risultato di un assessment condotto su 3.895 società quotate a livello globale. Con un punteggio di 63 punti percentuali, il Gruppo è tra le 5 aziende italiane che sono rientrate nella classifica globale di Equileap e prima nel settore financial. L’Azienda è stata valutata sulla base di 19 criteri suddivisi in specifiche categorie: l’equilibrio di genere all’interno del management e della composizione della forza-lavoro; parità retributiva ed equilibrio vita-lavoro; politiche adottate per promuovere la parità di genere; adesione a iniziative internazionali, trasparenza e accountability.
“L’inclusione nella classifica Top 100 globale stilata da Equileap premia la responsabilità del Gruppo nella tutela dei valori della parità di genere, pilastro chiave della nostra cultura aziendale – ha commentato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante. Poste Italiane, primo datore di lavoro nel Paese, ha l’ambizione di porsi come guida a livello nazionale rispetto alla gender equality, allineandosi anche alle richieste del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e ai più ampi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs), promuovendosi come punto di riferimento per continuare a creare valore condiviso per il Paese”.
“Un riconoscimento che premia l’impegno dell’Azienda per superare la disparità nella retribuzione di genere e testimonia il lavoro costante del Gruppo per garantire l’inclusione, il rispetto della diversità, nel favorire un ambiente di lavoro libero e che possa offrire pari opportunità – ha osservato Giuseppe Lasco, Condirettore Generale di Poste Italiane. Questo traguardo conferma la bontà del percorso compiuto per garantire la gender equality in ogni sua manifestazione, assicurando la parità retributiva e l’equilibrio vita-lavoro, superando ogni stereotipo come delineato chiaramente nella Politica Diversity and Inclusion.”
L’inclusione nella classifica globale Top 100 stilata da Equileap rappresenta un’ulteriore conferma del percorso virtuoso di integrazione dei principi di sostenibilità all’interno della strategia aziendale, così come delineata nel piano strategico “2024 Sustain & Innovate” e si aggiunge ad altri recenti traguardi in tema di gender equality ottenuti da Poste Italiane tra i quali l’inclusione, per il terzo anno consecutivo, nel Bloomberg Gender-Equality Index (GEI).
Poste Italiane inoltre è entrata per il terzo anno di fila nei segmenti “World” e “Europe” del Dow Jones Sustainability Index, è presente nel FTSE4GOOD e nel Sustainability Yearbook 2022 ed ha conquistato il primato nella graduatoria MIB® ESG e nell’indice di Euronext Vigeo-Eiris World 120. Ha ottenuto inoltre il rating “A” da parte di MSCI per i progressi compiuti in ambito sociale insieme al posizionamento nella fascia “Leadership” e il rating “A-” nella classifica annuale stilata da CDP (ex Carbon Disclosure Project).
Questi importanti riconoscimenti sono il risultato di un costante lavoro da parte del Gruppo per la tutela e la promozione dei valori di diversità e inclusione come delineato nel Piano Strategico ESG, nella Politica “Diversity and Inclusion” e attraverso l’adesione ai principali standard e principi internazionali, tra i quali i Sustainable Development Goals, il Global Compact e i Women’s Empowerment Principles (WEPs) dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.