È operativa la piattaforma informatica per la tracciatura e la somministrazione dei vaccini per il Covid-19 che, per le Regioni collegate ai sistemi di Poste Italiane, offrirà prenotazioni online, dal Postamat, tramite i portalettere, online o dal call center. Lo ha annunciato Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ai microfoni del TGPoste (visibile sul sito www.postenews.it) commentando la distribuzione della seconda tranche di 66mila dosi del vaccino Moderna, in distribuzione in queste ore in tutta Italia, da parte del corriere espresso SDA.
“Abbiamo lavorato tantissimo con l’esercito italiano per strutturare il sito di Pratica di Mare come un centro logistico moderno” ha detto Del Fante, riferendosi all’organizzazione della logistica presso lo scalo militare romano. I vaccini, ha spiegato il numero uno di Poste Italiane, vengono tracciati dai sistemi informatici aziendali che ne seguono il percorso dall’atterraggio dei voli fino alla distribuzione nelle ASL di tutta Italia, effettuata dal corriere espresso SDA.
La piattaforma di somministrazione, già attiva in 4 Regioni: Sicilia, Marche, Calabria e Abruzzo
La piattaforma di somministrazione, invece, è già attiva in 4 Regioni: Sicilia, Marche, Calabria e Abruzzo dove, ha spiegato Matteo Del Fante, “oltre 100.000 italiani hanno già completato il percorso di vaccinazione”. In queste Regioni, ha detto l’AD di Poste Italiane, la vaccinazione, quando sarà aperta a tutti coloro che ne faranno richiesta dopo la prima fase dedicata alle categorie protette, potrà essere prenotata dai cittadini online (le informazioni saranno disponibili su https://info.vaccinicovid.gov.it/), tramite il call center, o direttamente all’ATM Postamat inserendo la propria tessera sanitaria, o tramite i palmari in dotazione ai portalettere.
BancoPosta Fondi SGR ottiene la certificazione anticorruzione
Inoltre, il Gruppo guidato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante prosegue il suo percorso sulla strada della trasparenza.
BancoPosta Fondi SGR è la prima Società di gestione del risparmio in Italia ad ottenere il certificato di conformità agli standard internazionali della normativa ISO 37001 sull’anticorruzione. La società del Gruppo Poste Italiane ha completato un percorso di progettazione, attuazione, integrazione e certificazione dei sistemi di gestione secondo i più stringenti standard internazionali di Qualità (ISO 9001) e di prevenzione e contrasto alla corruzione (ISO 37001).
Il traguardo raggiunto segna una ulteriore, importante tappa nel percorso di trasparenza da tempo intrapreso dall’azienda e conferma la costante attenzione del Gruppo Poste Italiane alle esigenze dei clienti e degli stakeholder, attraverso il miglioramento continuo dei livelli di servizio e la riduzione dei rischi.
La certificazione di BancoPosta Fondi SGR, rilasciata da IMQ-CSQ, uno degli organismi più autorevoli a livello internazionale, è stata ottenuta al termine di un processo di analisi e verifica dei processi e del sistema di gestione integrato e riguarda le attività di istituzione e gestione di Organismi di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari (OICVM) e il servizio di gestione di portafogli e di consulenza in materia di investimenti.
“L’importante certificazione ISO 37001 ottenuta da BP Fondi SGR – ha commentato l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante – rappresenta un ulteriore passo nella diffusione e nel radicamento della cultura della legalità all’interno di Poste Italiane. Si tratta di uno standard internazionale di riferimento per i sistemi di gestione anticorruzione, che dimostra la qualità delle politiche intraprese e permette all’azienda di allinearsi alle migliori pratiche internazionali”.
Lasco (Poste italiane): “La legalità, la trasparenza e la lotta alla corruzione sono elementi fondanti della nostra cultura aziendale“
“La legalità, la trasparenza e la lotta alla corruzione sono elementi fondanti della nostra cultura aziendale. – ha osservato il Condirettore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco – Questa certificazione internazionale è per noi motivo di grande soddisfazione e ci incoraggia a proseguire nel miglioramento e nell’ottimizzazione dei processi aziendali, anche per quanto riguarda le politiche di prevenzione su temi quali la corruzione e il rischio di infiltrazioni criminali nel tessuto economico, negli appalti e nei subappalti”.
Con le nuove certificazioni Poste Italiane compie quindi un altro passo in avanti nel processo di progressivo aumento del numero di sistemi di gestione certificati, che ha già portato alla certificazione dei processi direzionali della capogruppo e di numerosi siti operativi sul territorio.