In rete si è recentemente diffusa la notizia del primo jailbreak funzionante su PlayStation 4.
La procedura, che ha permesso il dump della RAM, è stata segnalata da un utente noto come CTurt, che ha dichiarato di poter ripetere il procedimento che manda in crash la console anche con firmware superiori all’1.76, su cui il jailbreak ha funzionato la prima volta.
I tweet di CTurt e i log riportati da IIRC sembrano suggerire che la possibilità di far girare software homebrew sia solo questione di tempo. La possibilità di eseguire il jailbreak a prescindere dalla versione del firmware renderebbe nulli eventuali aggiornamenti, con cui Sony e altri produttori di console hanno spesso contrastato eventuali falle del genere, scongiurando almeno finora il rischio pirateria.
