COMUNICATO STAMPA
Facendo propria la richiesta del prof. Luca Borgomeo, presidente del Consiglio Nazionale Utenti, che sollecita l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni a ”disporre un’ulteriore accertamento delle modalità e dei dispositivi messi in atto dalle aziende di telefonia mobile per limitare soltanto agli adulti l’accesso del materiale pornografico disponibile sui videoterminali con l’obiettivo di tutelare gli adolescenti che utilizzano il telefono cellulare”, 3 Italia ha chiesto l’immediata audizione da parte del CNU nella convinzione che le procedure e le modalità di erogazione dei contenuti per adulti distribuiti da terzi attraverso le sue piattaforme siano tra quelle che meglio garantiscono l’obiettivo della tutela dei minori.
Dopo aver sospeso a titolo cautelativo i servizi in questione, 3 Italia presenterà anche al Consiglio Nazionale Utenti un apposito dossier comparativo sui sistemi di protezione a tutt’oggi messi in opera non solo dall’azienda, ma anche dai principali player dell’industria.