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Piani di protezione civile digitale in Emilia Romagna

Proseguono le azioni progettuali a supporto dell’Agenzia regionale per la sicurezza del territorio e la Protezione Civile relative ai processi di pianificazione e valutazione dei rischi, a partire da quanto previsto dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2021 “Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali”.

Il provvedimento ha la finalità di omogeneizzare il metodo di pianificazione di protezione civile ai diversi livelli territoriali e istituzionali: nazionale, regionale, ambito territoriale e organizzativo ottimale, comunale; prevede inoltre che i piani siano nativamente digitali.

Il supporto di Lepida all’Agenzia si sviluppa in azioni di analisi e progettazione, volte a condividere

uno schema generale di evoluzione dell’ecosistema digitale, a partire dai sistemi abilitanti disponibili e necessari, le banche dati realizzate e in costruzione, il modello di interoperabilità, la presenza di ecosistemi verticali per l’elaborazione di scenari di intervento, ad esempio nell’ambito del rischio idrico.

Il percorso intrapreso parte da un quadro ricco, ancorché non omogeneo, di applicativi e infrastrutture interne e regionali, strumenti per la metadatazione e lo scambio dati, sistemi informativi geografici, cartografici, banche dati nazionali e regionali, documentazione tecnico-scientifica sulle diverse tipologie di rischio sul territorio regionale.

Con un’esigenza di strutturare in un progetto realizzativo sistematico sia il back end sia il front end dell’ampio patrimonio informativo per la produzione dei piani di protezione civile secondo le linee guida derivanti dalla Direttiva dell’aprile scorso.

Nei prossimi mesi dovrebbe consolidarsi la definizione dell’architettura e dei metadati del Catalogo nazionale dei Piani di protezione civile. Terminata questa fase, spetterà a Lepida raccogliere i data set e le elaborazioni messe a disposizione dall’Agenzia, e popolare l’archivio digitale realizzato dal Dipartimento con servizi standard di interscambio.

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