Da Acitrezza in Sicilia a Londra per lanciare la piattaforma www.photospotland.com, con l’obiettivo dio ‘mappare’ la capitale britannica con le fotografie scattate da cittadini e turisti. L’iniziativa, lanciata dall’imprenditore e fotografo italiano Mario Bucolo, che ha visto il concomitante debutto dell’omonima startup, mira ad inserirsi nel fiorente mercato britannico dei servizi di marketing turistico, entrando, unica italiana, nel travelTech Lab promosso dal sindaco di Londra, Boris Johnson.
Sfruttando il potenziale crescente del crowdsourcing, Photospotland si arricchirà di contributi pubblicati direttamente dagli utenti del servizio, cittadini e turisti di Londra (ma presto di altre grandi metropoli del mondo), che ne visiteranno ogni più piccolo e dimenticato angolo, condividendo informazioni ed esperienze, raccontando così nuove storie per nuovi posti da visitare e dando vita ad una micro-community dinamica e fantasiosa.
Gli scatti, fatti con smartphone, tablet e le tradizionali fotocamere digitali, da semplici turisti e professionisti, saranno caricate sulla piattaforma e aperte ai commenti del pubblico, con la possibilità di partecipare a concorsi a premi periodici, come ‘Scopri Londra come un londinese’, per generare una mappa digitale urbana, turistica, economica, culturale e sociale della metropoli in continua evoluzione.
Lo strumento principale di Photospotland.com per sviluppare la social experience è la condivisione, lo sharing di contenuti multimediali, e infatti il sito propone un utilizzo diffuso del social networking con i profili ufficiali su Facebook, LinkedIn, Pinterest, Google+, Instagram e Twitter.
Una volta attivato un profilo utente, si inizia subito a caricare foto con georeferenziazione dei dati e relativa mappa interattiva su cui visionare luoghi e scatti: gli ‘Spot’ che danno il nome alla piattaforma. Di ogni foto caricata sono forniti i dettagli tecnici (eventuale utilizzo di filtri, flash e cavalletto, obiettivo, ecc,.), la descrizione dello scatto, i suggerimenti tecnici (meglio fotografare il luogo/oggetto di giorno, al tramonto o al mattino), il periodo ideale per visitare il luogo, dove mangiare o dormire, con quali mezzi pubblici o privati arrivare, quali servizi trovare, tradizioni e leggi da conoscere, cosa va visto e cosa invece va evitato (se non si vuole perdere tempo).
Un nuovo modello di turismo condiviso e partecipato, costruito sulla condivisione di informazioni e fotografie da parte dei viaggiatori e dei vacanzieri, sviluppato a partire da una grafica accogliente e stimolante, orientata all’interazione tra gli utenti e ovviamente i contenuti. Per partecipare alla community ed iniziare a caricare le proprie foto basta scaricare l’app per dispositivi mobili (al momento) con sistema operativo iOS.
Per conoscere in maniera approfondita la piattaforma, che si mostra immediatamente facile da utilizzare, basta consultare le voci disposte nella parte superiore della home page, ‘About’, ‘Team’, ‘Press’, ‘Blog’, con una dimostrazione interattiva del servizio tramite le immagini di grandi dimensioni che campeggiano nella sezione centrale, subito sotto le indicazioni per la registrazione e la login (anche via Facebook).
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Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
