Phoenix Point, creato da Julian Gollop (autore dell’X-COM originale), è diventato l’ennesima esclusiva di Epic Games Store. Il gioco era inizialmente previsto anche per Steam.
La decisione è stata accolta molto male in rete, anche dai backers che avevano finanziato il progetto su Kickstarter. Gollop ha spiegato su un AMA di reddit che a beneficiare dell’accordo con Epic Games sarà però proprio il gioco.
“Ci permetterà di concentrarci di più sull’uscita senza rischi e di supportare immediatamente il gioco nel post-lancio”, ha detto Gollop. Le spiegazioni sono però state accolte da molte critiche. Alcuni utenti hanno paragonato Phoenix Point di essere una truffa. Inoltre, sembra aver preso piede un movimento per convincere la community a chiedere rimborsi.
“Ha usato noi backers come un prestito senza interessi”, ha scritto un utente di reddit. “Hanno preso i nostri soldi, sviluppato il gioco fino ad attirare investitori, poi cambiato tutto e vogliono incassare i nostri soldi ora che sono fuori dalla fase ad alto rischio in cui solo noi siamo disposti a investire. Ci hanno spinto a prestargli soldi e far correre i rischi del fallimento solo a noi”.
Gollop ha risposto che lo studio è molto dispiaciuto e offerto ai backers contenuti gratuiti extra. L’offerta include tre DLC principali e un codice per Steam o GOG, in aggiunta a quello per Epic Games Store, al termine del periodo di esclusività. Gollop ha infine offerto il rimborso totale a chi non ritiene soddisfacenti le altre soluzioni.