Risparmiare sulle bollette anche in tempo di crisi economica è possibile
In un periodo in cui è importante prestare la massima attenzione alle spese, per poter gestire al meglio il proprio budget, le bollette di luce e gas rappresentano un elemento da tenere in considerazione.
Le forniture energetiche, infatti, rappresentano un “costo fisso” del bilancio familiare ma l’effettivo importo dipende da svariati fattori.
Le famiglie italiane hanno la possibilità di dare un taglio netto alle spese per le forniture di luce e gas. Tale taglio può avvenire in diversi modi. È importante prendere in considerazione tutti gli aspetti delle forniture, dai consumi alle tariffe, per poter ottimizzare la spesa, sia per l’energia elettrica che per il gas naturale.
I consigli per risparmiare sulle bollette
Ecco 5 consigli per risparmiare in tempo di crisi economica sulle bollette energetiche:
- Passare al mercato libero e scegliere le migliori offerte luce e gas
Il mercato libero rappresenta un’occasione importante per dare un taglio alle bollette di luce e gas. È importante, in ogni caso, scegliere con la massima attenzione le tariffe da attivare in quanto non tutte garantiscono un risparmio significativo rispetto al mercato tutelato. I clienti che sono ancora nel mercato tutelato, ricordiamo, non hanno alcun controllo sui costi dell’energia che vengono stabiliti da ARERA, l’autorità italiana del settore, ed aggiornati ogni tre mesi.
Scegliendo di passare al mercato libero è possibile individuare le migliori soluzioni per risparmiare, andando così a ridurre in modo significativo i costi, senza dover per forza tagliare i consumi. Il passaggio al mercato libero è molto semplice. Il primo passo da compiere è rappresentato dall’individuazione delle tariffe più vantaggiose in rapporto alle proprie esigenze.
Per completare questo passaggio essenziale è possibile affidarsi al comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas, disponibile anche per dispositivi mobili grazie all’App di SOStariffe.it, scaricabile gratuitamente su smartphone e tablet Android, su iPhone e su iPad. Con la comparazione online sarà facile individuare le soluzioni più vantaggiose da attivare.
Come individuare le migliori offerte
Per individuare le offerte è necessario indicare:
- una stima del consumo annuo di energia elettrica e gas naturale; tale dato è disponibile in bolletta, nella sezione delle statistiche sui consumi, ma può essere calcolato grazie all’apposito tool integrato nel comparatore, in pochi secondi
- una stima della suddivisione dei consumi di energia elettrica nelle fasce orarie in cui è divisa la settimana; tale valore è facoltativo ma permette di valtuare con precisione i vantaggi delle offerte multiorarie; per ricavare questo dato è possibile consultare le informazioni riportate nella sezione consumi dell’ultima bolletta
- l’ubicazione della fornitura del gas (basta il CAP o il comune) per valutare la zona climatica che influenza i costi della bolletta
Quanto si risparmia passando al mercato libero? La risposta giusta a questa domanda è “dipende”. I fattori da considerare sono diversi. La scelta della tariffa è determinante. Allo stesso modo, i consumi annuali di una famiglia hanno un impatto notevole sul risparmio. In linea di massima, per le famiglie con consumi elevati il risparmio in bolletta è maggiore.
Vantaggi del mercato libero
Per una stima precisa dei vantaggi del mercato libero andiamo a fissare il profilo di “cliente tipo” così definito:
- consumo annuo di energia elettrica pari a 2700 kWh
- consumo annuo di gas naturale pari a 1400 Smc
- suddivisione dei consumi di energia elettrica: 50% in F1 e 50% in F23
- fornitura situata nel comune di Milano
Inserendo questi dati nel comparatore sarà possibile individuare le migliori offerte luce e gas. Ecco i dettagli di quanto spenderebbe il “cliente tipo” individuato restando nel mercato tutelato o passando al mercato libero:
- spesa annuale stimata nel mercato tutelato: 513 Euro per l’energia elettrica e 953 Euro per il gas naturale
- spesa annuale stimata passando al mercato libero attivando le migliori offerte: 443 Euro per l’energia elettrica e 782 Euro per il gas naturale
- spesa annuale stimata passando al mercato libero ed attivando le migliore offerte a prezzo bloccato (per almeno un anno): 443 Euro per l’energia elettrica e 852 Euro per il gas naturale
Il risparmio che il “cliente tipo” può ottenere passando al mercato libero è pari a:
- con le migliori offerte luce e gas: 70 Euro per l’energia elettrica e 171 Euro per il gas naturale per un totale di 241 Euro
- con le migliori offerte luce e gas a prezzo bloccato: 70 Euro per l’energia elettrica e 71 Euro per il gas naturale per un totale di 141 Euro
Il comparatore di offerte consente, inoltre, di valutare svariate caratteristiche delle offerte, oltre al solo risparmio. Ecco alcuni esempi:
- è possibile scegliere tra offerte a prezzo bloccato o a prezzo variabile in base ad un indice di riferimento (prezzo ARERA o prezzo del mercato all’ingrosso)
- è possibile scegliere offerte dual fuel, attivando una fornitura di luce ed una di gas con lo stesso fornitore
- è possibile valutare bonus e vantaggi extra che i fornitori mettono a disposizione dei loro clienti
Il passaggio al mercato libero con l’attivazione delle migliori offerte è la prima opzione da considerare per tagliare le bollette.
Sfruttare i Bonus Luce e Gas
Per dare un taglio alle bollette di luce e gas è possibile sfruttare i Bonus Luce e Gas (è disponibile anche il Bonus Acqua per ridurre la bolletta della fornitura di acqua domestica). Tali bonus sono riservati alle famiglie in condizioni di disagio economico. Chi è in difficoltà economica, quindi, può dare un taglio alle bollette aggiuntivo dopo aver scelto le migliori tariffe luce e gas del mercato.
I bonus sono disponibili per le famiglie:
- con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro
- con indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa)
- beneficiarie di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza
- (per il solo bonus gas) con misuratore gas di classe non superiore a G6
Da notare che è previsto un bonus anche per le famiglie costrette ad utilizzare apparecchiature elettromedicali per il sostentamento della vita. In questo caso, il bonus può essere richiesto presentando un apposito certificato dell’ASL di riferimento.
L’importo del bonus dipende da vari fattori
Per il Bonus Luce si parte da un minimo di 125 euro e si arriva ad un massimo di 173 euro all’anno in base al numero di componenti del nucleo familiare. Per il Bonus Gas si parte da un minimo di 32 euro e si arriva ad un massimo di 264 euro all’anno in base alla composizione del nucleo familiare, alla zona climatica ed alla modalità di utilizzo del gas (il bonus è più alto se si utilizza il gas per il riscaldamento).
I bonus possono essere richiesti tramite un CAF abilitato o al comune di residenza. Le agevolazioni diventeranno automatiche in bolletta nel 2021.
Puntare sull’efficienza
Il risparmio sulle bollette di luce e gas è strettamente collegato all’efficienza con cui viene utilizzata l’energia in casa. Utilizzare elettrodomestici o una caldaia a gas a bassa efficienza, infatti, comporterà consumi più elevati a parità di utilizzo dell’energia. Lo stesso discorso vale per l’illuminazione che può rappresentare un importo significativo della bolletta per le abitazioni molto grandi o con terrazzi o giardini.
Scegliendo di puntare su dispositivi efficienti, infatti, sarà possibile utilizzare l’energia nel modo migliore andando a ridurre i consumi senza ridurre le ore di utilizzo. Quando si acquista un nuovo dispositivo (un elettrodomestico, un sistema di illuminazione, una caldaia a gas) è opportuno valutare l’efficienza dello stesso. Puntare su soluzioni ad alta efficienza sarà conveniente nel lungo periodo.
Valutare tecnologie alternative
Investire in tecnologie moderne e alternative può garantire un notevole risparmio, sia nel breve periodo che nel lungo periodo. Scegliere di puntare, ad esempio, su sistemi di riscaldamento più efficienti rispetto alle tradizionali caldaie a gas come, ad esempio stufe a pellet o pompe di calore, potrà garantire una netta riduzione dei costi per il riscaldamento stesso.
Allo stesso modo, investire in un impianto fotovoltaico con un sistema di accumulo di energia rappresenta una soluzione ottimale per dare un taglio alla bolletta dell’energia elettrica nel lungo periodo, puntando sull’autoconsumo dell’energia prodotta. Per queste soluzioni è possibile puntare su detrazioni fiscali di vario tipo che rendono gli investimenti molto vantaggiosi.
Per scoprire le migliori soluzioni relative al fotovoltaico ed ottenere un preventivo è possibile consultare il servizio di SOStariffe.it per pannelli fotovoltaici.
Bollette più leggere senza sprechi
Può sembrare una banalità ma spesso il picco delle bollette di luce e gas è strettamente legato ad un utilizzo poco attento dell’energia. Utilizzare il condizionatore o il sistema di riscaldamento in una stanza con una finestra aperta farà ridurre drasticamente l’efficienza, comportando un inutile spreco di energia ed un picco nei costi.
Allo stesso modo, impostare una temperatura obiettivo troppo alta (per il riscaldamento) o troppo bassa (per il rinfrescamento) comporterà un enorme consumo di energia a fronte di un vantaggio minimo. Anche avere una scarsa coibentazione delle finestre può comportare consumi aggiuntivi e uno spreco di energia. Tra gli esempi di sprechi, inoltre, ci sono le distrazioni che possono accadere tutti i giorni come dimenticare la luce accesa o un altro dispositivo attivo.