L’Italia è tra i Paesi capofila nella sperimentazione in UE di alcuni schemi pilota per il Wallet europeo dell’identità digitale lanciato dalla Commissione europea. In particolare, il Dipartimento per la trasformazione digitale sta realizzando gli schemi pilota per la patente di guida digitale e della Tessera Sanitaria digitale sull’App IO. Quando sarà possibile, in questo modo i cittadini potranno avere sempre con sé questi documenti in formato digitale sullo smartphone, oltre alla versione cartacea, che non verrà sostituita.
Patente di guida digitale, tra i principali vantaggi:
- Non sarà necessario portare la patente di guida fisica.
- Si potrà verificarla contactless per il noleggio e la condivisione di auto.
- Piena trasparenza e interoperabilità tra gli Stati membri.
Sulla sperimentazione per dotare i cittadini europei anche della patente di guida elettronica, comunemente nota come patente di guida mobile (mobile Driving Licence – mDL), l’Italia fa squadra con: Austria, Belgio, Cipro, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Spagna e Ucraina.
Sarà poi compito di POTENZIAL, che riunisce 148 partecipanti provenienti da 19 Stati membri dell’UE dell’Europa settentrionale, occidentale, orientale, centrale e meridionale – rappresentano oltre il 70% della popolazione europea – e dall’Ucraina, sviluppare e a testare i servizi digitali per l’integrazione nel wallet europeo.
A partire dal 2023, POTENTIAL investirà più di 60 milioni di euro per implementare i sei casi d’uso in sperimentazione, che sono, oltre alla patente di guida digitale:
- eSIM
- Conto corrente online
- Servizi eGov
- Firma elettronica
- Prescrizione sanitaria elettronica
Prescrizione sanitaria elettronica, i vantaggi
Per la prescrizione sanitaria elettronica c’è anche l’Italia. L’obiettivo? Avere prescrizioni mediche senza carta, ma non solo. Il wallet europeo di identità digitale punta ad offrire ai cittadini un controllo sicuro dei dati, anche sanitari. Infatti, consentirebbe l’accesso alle informazioni sanitarie e il controllo degli utenti a chi desidera condividere i dati sanitari con e quando, in tutta Europa.
Le tappe
Ad ottobre scorso, la Commissione europea e gli esperti di eIDAS hanno finalizzano le specifiche tecniche del portafoglio europeo per l’identità digitale.
Entro il 2023, POTENTIAL prepara, sviluppa e testa i 6 casi d’uso per l’integrazione nel portafoglio europeo di identità digitale.
Entro il 2025, POTENTIAL testa i progetti nel contesto del portafoglio europeo di identità digitale, per avviare entro aprile 2025 le soluzioni di identificazione elettronica (eID).
La vera sfida è garantire sicurezza e protezione dei dati per i documenti digitalizzati.