La fibra che connette (e che manca)
La copertura in fibra del nostro Paese si può verificare solo facendo due distinte valutazioni: se prendiamo la banda ultralarga ad almeno 30 Mb, raggiungiamo una copertura del 66% dell’Italia, se invece ci riferiamo alla banda ultralarga a 100 Mb, allora non si supera il 40% del territorio nazionale.
Si tratta di dati del ministero dello Sviluppo economico relativi a quest’anno e ci consentono di stimare il gap interno al Paese e quello che ci separa dal resto d’Europa, soprattutto per quel che riguarda gli obiettivi del Governo per la gigabit society da realizzarsi entro il 2026.
La partnership OpenFiber-Aruba
Grazie alla partnership firmata lo scorso marzo con OpenFiber, anche Aruba ha iniziato ad offrire fibra ottica sul modello di rete FTTH, cioè Fiber to the Home, che arriva dritta all’interno di casa e degli uffici o dei negozi.
Quella fibra da 1 Gbps di cui il ministro dell’innovazione tecnologica e della transizione digitale, Vittorio Colao, vorrebbe diffusa in tutto il Paese il prima possibile.
Un’offerta rivolta sia a privati, sia ad aziende, come prolungamento di una infrastruttura che oggi conta già oltre 11 milioni di unità immobiliari collegate, i cui servizi di connettività sono disponibili ad oggi in oltre 2100 comuni italiani.
“La nostra società ha mosso i primi passi come Internet Service Provider alla fine del 1996 offrendo un servizio di accesso ad Internet tramite tradizionali linee telefoniche” ha commentato qualche mese fa Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba.
“È per noi quindi un passo naturale abbracciare la fibra ottica e tornare alle nostre origini offrendo accesso ad Internet tramite la tecnologia che è davvero la soluzione a prova di futuro. Per farlo abbiamo scelto Open Fiber la cui visione e missione si sposano perfettamente con il nostro progetto”, ha aggiunto l’ad Aruba.
“Grazie a questa partnership, tutta italiana, i collegamenti in fibra permettono la massima velocità di connessione a Internet e, allo stesso tempo, consentono di beneficiare delle migliori prestazioni di accesso a tutti i servizi, le risorse e i siti dei milioni di clienti ospitati presso i nostri Data Center”, ha precisato Cecconi.
La promo “Fibra di Aruba”
Lo scorso 6 dicembre è partita l’offerta “Promo Fibra di Arbuba”, che rimarrà valida fino al 31 gennaio 2022.
La Fibra di Aruba è quindi già disponibile per i privati a 17,49 euro al mese, per 12 mesi (invece di 26,47 euro), mentre quella per aziende e professionisti è attivabile a 14,34 euro al mese, per 12 mesi (anziché 21,70 euro).
La fibra ottica, lo ricordiamo, rappresenta la tecnologia definitiva per connettere la propria casa e sta sostituendo le reti ADSL e FTTC (Fiber to the Cabinet), più lente e meno convenienti.
Tra i diversi utilizzi, la fibra di Aruba consente a tutti di guardare film in streaming, portare avanti video conferenze sostenendo sessioni simultanee di home working e didattica a distanza, o giocare online come gamer professionisti, anche con più dispositivi connessi contemporaneamente.