La trasformazione digitale delle PA di tutto il mondo passa per l’IT
Le amministrazioni pubbliche di tutto il mondo spenderanno 589,8 miliardi di dollari in Information Technology (IT) durante l’anno in corso, in crescita del 7,6% sul 2022, secondo nuove stime Gartner.
“Il ricorso crescente da parte di amministrazioni pubbliche centrali e locali, agenzie governative, uffici e dipartimenti pubblici, ad un ampio ventaglio di soluzioni IT è conseguenza diretta delle tante sfide storiche che tutti gli Stati devono affrontare in questo momento”, ha spiegato in una nota Apeksha Kaushik, Principal Analyst di Gartner.
“I chief information officer, responsabili della gestione strategica dei sistemi informativi delle strutture pubbliche, sfruttano le potenzialità delle Information Technologies proprio per rispondere a diversi problemi come le grandi dimissioni e la mancanza di personale specializzato e figure professionali idonee, all’incremento generale dei costi, soprattutto legati alla voce energia, ma anche ai problemi di supply chain”, ha aggiunto Kaushik.
Centrali i sistemi di public procurement e le decisioni dei CIO
Da non dimenticare inoltre che le amministrazioni pubbliche sono i principali buyer nazionali di nuove tecnologie digitali, motivo per cui tutto il processo di procurmente pubblico ha un ruolo fondamentale nell’accelerazione della transizione digitale.
Nel 2023 si prospetta che il 57% dei CIO delle organizzazioni pubbliche provvederanno ad aumentare la spesa IT, contro il 42% del 2022.
La Pubblica Amministrazione sta inoltre utilizzando nuovi strumenti per la valutazione dei progressi nella trasformazione digitale delle organizzazioni pubbliche e sempre secondo Gartner almeno il 75% dei Governi impiegherà tali sistemi per misurare l’avanzamento di piani nazionali e progetti.
Software e servizi IT le voci più forti
Secondo stime Gartner di maggio 2023, la spesa maggiore sarà destinata alla voce software, circa 183 miliardi di dollari, in aumento del 13,5% su base annua. Seguono i servizi IT, con una spesa che si stima attorno ai 209 miliardi di dollari, in crescita dell’8,9%.
In positivo anche altre voci fondamentali per la transizione digitale della PA di tutto il mondo, come data center (+3,3%), servizi interni (+3,3%) e servizi di telecomunicazione (+1,4%).
In Italia nel 2022 la spesa IT della PA italiana vola a 7 miliardi di euro
Nel nostro Paese, secondo dati diffusi dall’Agenzia per l’Italia digitale (AgID), nel 2022 sono stati spesi complessivamente 7 miliardi di euro, senza considerare l’effetto PNRR.
Il trend di crescita della spesa pubblica in soluzioni ICT nel periodo 2019-2022, rispetto al triennio precedente, è stata sostenuta secondo le stime dell’Agenzia, attorno ad un +6% annuo pur subendo un rallentamento nel 2020 (+3,9%), principalmente a seguito dell’emergenza Covid-19.