Presenta da MailUp l’edizione speciale dell’Osservatorio Statistico, uno studio che “illumina e analizza le dinamiche che determinano il successo dell’oggetto di una campagna di email marketing”, grazie a numeri, andamenti e statistiche.
Il Report, adottando due differenti criteri di misurazione della lunghezza (il numero di caratteri e il numero di parole), ha rilevato come “gli oggetti più performanti siano quelli più contenuti (compresi tra 1 e 24 caratteri), in grado di trovare un equilibrio tra concisione, capacità di anticipare i contenuti e di produrre aspettativa nel destinatario, così da indurlo all’apertura”.
“Con il numero speciale dell’Osservatorio che presentiamo oggi abbiamo voluto mettere sotto la lente di ingrandimento il mondo dell’oggetto, un elemento dell’email ben definito e al tempo stesso sfuggente, problematico”, ha dichiarato in una nota Stefano Branduardi, Marketing director di MailUp.
“Come e più che in ogni altro aspetto dell’email marketing, la sua efficacia si gioca in una manciata di parole, dove a fare la differenza sono i dettagli, più che regole e best practice universalmente valide. In questo contesto, con il nostro Osservatorio Statistico abbiamo condotto un’analisi a livello quantitativo, statistico, per comprendere quale lunghezza dell’oggetto porta con sé migliori e peggiori performance”.
Attraverso un’analisi quantitativa su un campione di 400.000 campagne email inviate nell’arco di otto mesi dalla piattaforma MailUp, per un volume complessivo di oltre 9 miliardi di messaggi, lo studio permette di comprendere in che modo lunghezza dell’oggetto, campi dinamici ed emoji impattano sui risultati delle email.
Il numero speciale dell’Osservatorio Statistico è gratuito e per scaricarlo è sufficiente compilare il form all’indirizzo dedicato.