La francese Orange ha lanciato un’Opa da 3,4 miliardi di euro per rilevare il 100% di Jazztel, operatore spagnolo di telefonia fissa, e cerca sinergie forti sul mercato iberico, per restare al passo con i maggior competitor che sono Vodafone e Telefonica.
L’offerta in contanti di Orange è pari a 13 euro per azione, con un premio del 34% sul prezzo di chiusura di Jazztel nell’ultimo mese. L’offerta è condizionata all’acquisizione del 50,01% del capitale di Jazztel, il maggior azionista della società iberica Leopoldo Fernandez Pujals (14.5%) ha già dato il suo assenso all’operazione.
I vertici di Jazztel hanno già dato il loro assenso alla cessione, che consentirà a Orange “di creare il secondo maggior operatore a banda larga fissa del paese e uno dei principali player sul segmento del mobile in Spagna, accelerando così la migrazione dei suoi clienti verso offerte di tipo convergente”, si legge in una nota di Orange.
Conclusa l’operazione, la nuova entità potrà contare su 3,3 milioni di clienti nel fisso, pari al 26,4% del mercato broadband in Spagna, che contava 12,5 milioni di linee complessive a fine maggio.
L’offensiva di Orange è finalizzata a contrastare l’avanzata di Vodafone nel fisso spagnolo: la compagnia Britannica ha rilevato a luglio l’operatore Ono per 7,2 miliardi di euro, a fronte di circa 3 milioni di client nel fisso sul mercato iberico.
Telefonica resta il primo operatore del paese, con 5,9 milioni di clienti, per una quota del 45,7% del segmento della banda larga fissa in patria.