Ofcom, il regolatore britannico dei media e delle Tlc, ha espresso preoccupazione sulla persistente partecipazione attiva di BT nella configurazione dei piani strategici di business di Openreach, la società della rete indipendente nata dalla separazione legale dalla casa madre.
In un report pubblicato la scorsa settimana, Ofcom scrive che la separazione legale di BT e Openreach è stata in generale soddisfacente, ma che sussistono ancora alcuni passi importanti da completare per garantire la completa indipendenza (strutturale e funzionale) di Openreach dalla casa madre, che peraltro mantiene il controllo al 100%. In primo luogo, il trasferimento dei dipendenti di Openreach alla nuova entità Openreach Ltd, che non si è ancora realizzato per complessità legate al piano pensioni di BT.
L’anno scorso, dopo una battaglia di due anni sul futuro della banda larga nel Regno Unito, BT ha deciso di cedere al pressing di Ofcom dando il via libera alla separazione legale del suo network nazionale, in linea con i piani governativi sulla banda ultralarga.
Da allora, la governance di Openreach, il fornitore nazionale a banda larga, ha subito diversi cambi di governance. Oggi la società è un’entità legale separata da BT con un board indipendente, come peraltro sottolineato da Ofcom.
Tuttavia, secondo il regolatore di Londra, l’influenza della ex casa madre BT su Openreach resta forte, sia sul fronte della pianificazione strategica sia su quello finanziario. I rapporti fra i manager delle due società sono comprovati da continui scambi di mail fra i manager e lo staff delle due società.
“Siamo anche preoccupati dal fatto che le proposte di investimento di Openreach avanzate da BT siano incluse nel suo piano strategico prima che la bozza finale sia stata presentata al board di Openereach per l’approvazione”, aggiunge Ofcom.
Le società Tlc che fanno affidamento sulla rete di Openreach hanno richiesto maggiore trasparenza nel processo decisionale della società e sono preoccupate dalla capacità di Openreach di “agire con maggior trasparenza e di trattare i suoi clienti in maniera equa in pratica”.
BT, che ha reso noto il passo indietro del Ceo Gavin Patterson entro l’anno, ha reso noto in un comunicato che l’azienda è “totalmente impegnata” per garantire “l’indipendenza strategica di Openreach” e si è detta soddisfatta della conferma da parte di Ofcom che vi siano buoni progressi verso la separazione legale completa di Openreach.