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OpenAI, il ceo Altman sempre più green?

Bloomberg riporta una notizia che passa inosservata: “OpenAI in discussione con il governo americano per costruire una serie di Datacenters attraverso tutti gli Stati Uniti, 5GW cadauno”.

Mentre il chit-chatting #AI è tutto preso dallo stepping down di Mina Murati, il CTO della drammatica defenestrazione di Sam; dai nuovi AI-Occhiali e dei nuovi potenti modelli di Meta, che Zuck fornirà agli utenti dello Zambia, ma non a 750MLN di europei, passa la notizia sopra.

Per inquadrare la vicenda bisogna sapere che:

Inquadrata la questione, adesso bisogna farsi le vere domande:

Considerando che per costruire un siffatto Datacenter con annessa centrale nucleare di alimentazione serviranno 8-10 anni, perché OpenAI prevede di necessitare di 5GW di potenza elettrica per le prossime generazioni di modelli?

Quale potrebbe essere il business che potrebbe giustificare consumi elettrici, acqua di raffreddamento, personale di manutenzione e acquisto di hardware tale da richiedere queste capacità?

La madre di tutte le domande: cosa sta pensando di alimentare Sam? 100.000 GPU H100, consumano circa 70MW. 5GW di potenza potrebbero alimentarne 8 MLN per Datacenter. Si stima che nel 2023 NVidia ne abbia prodotte globalmente 3 MLN.

Oggi una B200 scarica 2000Teraflops. Queste board hanno una propria versione della Legge di Moore che fa 1000X ogni 10 anni. Nei DC di Sam si prevedono GPU da 2 Exaflops ciascuna.

E giungiamo alla figlia della madre di tutte le domande: tra circa 8 anni, un gruppo di Datacenters da 5GW l’uno ed 8MLN di future GPU da 2 Exaflops l’una; supponendo che i DC fossero anche solo 4, OpenAI sta pensando di prepararsi a supportare modelli che richiederanno 8 Yottaflops, 4 centrali nucleari, 20GW di potenza elettrica? Di quali modelli stiamo parlando???

Mentre Greta Thunberg si prepara ad entrare negli incubi di ogni singolo membro del Board di OpenAI, appare sempre più evidente quanto si stia alzando l’asticella e quanto si stia polarizzando la capacità AI mondiale.

Il bipolo sarà:

Mentre noi in Europa ci concentriamo sul CO2, sembra che negli USA l’economia dell’AI viaggi sulla scala delle centrale nucleari. Adesso bisogna solo decidere in quale squadra vorremo stare, U.S. o Zambia?

Greta sceglierebbe sicuramente la seconda. Zambia è bello, Zambia è Green, Zambia non ha praticamente tessuto produttivo ed in larga parte nemmeno civilizzato, non avendo un AI-ACT ha anche i modelli Meta.

Ora tocca a noi europei.

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