L’amministratore delegato di Open Fiber, Tommaso Pompei, è pronto a dire addio alla joint venture della fibra ottica controllata da Enel e Cdp. Secondo fonti finanziarie, l’uscita del manager è legata a incompatibilità con gli azionisti e il presidente. Al posto di Pompei è destinata Elisabetta Ripa, attuale consigliere di Open Fiber in quota Cdp, che è stata amministratore delegato di Telecom Sparkle e Telecom Argentina.
Secondo l’Adnkronos sarà il cda di domani a formalizzare il cambio della guardia al vertice della società.
Non più tardi di questa mattina, Pompei ha accolto positivamente l’apertura dell’amministratore delegato di Tim Amos Genish a possibili collaborazioni commerciali con Open Fiber nelle aree bianche: “Noi siamo felicissimi di questo, perché essendo un operatore wholesale, cioè che non va dal cliente finale ma che offre la propria infrastruttura a tutti, non possiamo che cogliere con grande favore la possibilità di poterla mettere al servizio di un grande operatore”, ha detto Pompei.
“La migrazione da una vecchia a una nuova rete comporta costi di disattivazione e attivazione che evidentemente costituiscono delle barriere: per una sollecita adozione di una rete ultraveloce che dà vantaggi in generale al Paese va valutata la possibilità di prevedere facilitazioni economiche tipo voucher affinché questi costi vengano ridotti con l’obiettivo di connettere più rapidamente il Paese”, ha aggiunto Pompei.