2016 – Italia
Come ispirazione per la sua terza prova da regista, dal 18 febbraio in sala con il titolo Onda su onda, Rocco Papaleo ricorda di aver ascoltato alcune dichiarazioni dell‘ex presidente dell’Uruguay José Mujica che lo hanno spinto a documentarsi su un Paese del quale “mi sono reso conto sapevo troppo poco”. E aggiunge “ogni cosa che scoprivo sull’Uruguay mi affascinava e mi incuriosiva. Questo luogo stretto tra due colossi come Brasile e Argentina, mi ricordava la mia piccola regione italiana, la Basilicata che, anch’essa stretta tra due più importanti regioni, ha sviluppato peculiarità e caratteri inconfondibili”.
La storia di Onda su onda è costruita a partire da Ruggero (Alessandro Gassmann), un cuoco solitario, e da Gegè (Rocco Papaleo), un cantante estroverso, che deve raggiungere Montevideo per un concerto. Si tratta di un’occasione di fondamentale importanza per il rilancio della sua carriera, e Gegè non può permettersi di fallire. Tra Ruggero e Gegè all’inizio non corre buon sangue. Ma i due devono fare buon viso a cattivo gioco e qualcosa di inaspettato costringerà entrambi a stringere una forzata amicizia… Equivoci e imprevisti sono ampiamente da mettere in conto in questa girandola di sbadataggini, di incertezze, di attestati di stima fasulli e amene prese in giro. Gegè deve fare un concerto che gli frutterà 50mila euro, eppure riesce a perdere la voce prima dell’arrivo. Lo scenario è già pronto per un clamoroso cambio di identità con beffa finale.
Alessandro Gassmann e Rocco Papaleo lavorano ormai insieme abitualmente. Hanno cominciato nel 2009 con Basilicata Coast to Coast, di cui il mattatore lucano era sempre autore e regista, anzi era alla sua opera prima. Dopo il felice esito di quell’esordio, Papaleo ha proseguito il suo impegno come sceneggiatore e regista con Una piccola impresa meridionale, il suo secondo film uscito nel 2013, e poi questo Onda su onda, il terzo. Con una storia che allarga orizzonti e confini, andando a toccare l’altra parte dell’oceano.
La protagonista femminile, in omaggio alla location, è Luz Cipriota, una donna uruguaiana che sconvolge i pochi piani sicuri dei due italiani. Con loro, nel ruolo del Comandante De Lorenzo c’è Massimiliano Gallo, visto di recente in Per amor vostro di Giuseppe M. Gaudino (al Festival di Venezia 2015), e Si accettano miracoli di Alessandro Siani. Quindi, in omaggio alla legge della coproduzione, figurano alcuni caratteristi di entrambe le sponde (Italia e Uruguay). A riempire di colore e di imprevedibilità la storia contribuiscono una serie di situazioni divertenti e scoppiettanti.Dovendo impersonare un cantante, Rocco Papaleo ha dato anche il proprio contributo alle canzoni, delle quali è coautore insieme ad Artuto Valiante e Francesco Montefiori.
Regia: Rocco Papaleo
Attori: Alessandro Gassmann (Ruggero Chiaromonte), Rocco Papaleo (Gegè Cristofori), Luz Cipriota (Gilda Mandarino), Massimiliano Gallo (Comandante De Lorenzo)
Sceneggiatura: Rocco Papaleo, Valter Lupo, Federica Pontremoli
Fotografia: Maura Morales
Musiche: Francesco Accardo, Rudy Pusateri
Montaggio: Christian Lombardi
Scenografia: Sonia Peng
Costumi: Grazia Colombini
Durata: 102’
Genere: Commedia
Data di uscita in sala: 18 febbraio 2016
