Rubrica settimanale Sos Energia, frutto della collaborazione fra Key4biz e SosTariffe. Una guida per il consumatore con la comparazione dei prezzi dell’elettricità, del gas e dell’acqua. Per consultare tutti gli articoli, clicca qui.
Gli anziani in Italia costituiscono una fetta molto grande della popolazione: secondo l’ISTAT, nel 2020 le persone con più di 65 anni erano oltre il 20% del totale. In un periodo di rincari generalizzati e di prezzi delle bollette alle stelle, prestare attenzione alle tariffe luce e gas per gli anziani e attivare le migliori proposte del Mercato Libero, facilmente individuabili tramite il comparatore di SOStariffe.it per offerte luce e gas. Si tratta della scelta migliore per tutelare le persone fragili, garantendo una riduzione del costo dell’energia e, quindi, dell’importo da pagare a parità di consumi.
Quali sono le agevolazioni e le tariffe per anziani più diffuse
Sono diverse le iniziative adottate dalle società che forniscono energia elettrica e gas per agevolare i consumatori più anziani. In alcuni casi sono state messe a punto delle tariffe indirizzate direttamente a chi ha più di 65 anni. Queste tariffe presentano prezzi scontati rispetto a quelli praticati alla generalità dei consumatori o vantaggi aggiuntivi che soddisfano specifiche esigenze degli over 65.
Le famiglie a basso reddito o nelle quali vive una persona con gravi problemi di salute che ha bisogno di usare apparecchi medicali salvavita possono anche accedere al bonus bollette. Grazie al bonus sociale luce e gas, per disagio fisico o economico, si può ottenere uno sconto in bolletta che consente di risparmiare fino a circa 750 euro a trimestre. In più, bisogna ricordare che gli anziani beneficiano di uno sconto sulla commissione dovuta per il pagamento dei bollettini postali. Chi ha compiuto almeno 70 anni, infatti, paga 1 euro anziché 2 euro.
Che tipo di tariffa scegliere?
Ancor più che per altre categorie di consumatori, per gli anziani è importante avere una spesa piuttosto stabile per le bollette. Per questo motivo, sono da preferire le tariffe a prezzo bloccato o le offerte luce e gas che propongono il pagamento di una bolletta di importo costante durante l’anno. Quando si sottoscrive un’offerta a prezzo bloccato la tariffa che si paga per i consumi di energia elettrica o gas non varia per un periodo di tempo di solito di uno o due anni.
Nel caso delle offerte luce e gas in abbonamento, invece, si paga una bolletta di importo fisso, calcolata tenendo conto dei consumi annui della famiglia. Un’offerta di questo tipo è utile anche per evitare che la spesa per le bollette sia più alta in alcuni periodi dell’anno, come ad esempio avviene nei mesi invernali per il riscaldamento della casa. Il fatto che la spesa per i consumi venga redistribuita in modo costante durante l’anno elimina questi picchi di spesa e facilita la gestione della liquidità degli anziani.
Se se ne ha l’opportunità potrebbe risultare conveniente anche attivare un contratto di fornitura pensato specificamente per gli anziani. Tariffe di questo tipo possono prevedere un prezzo bloccato per un lungo periodo di tempo (24 mesi o più) oppure, nel caso di tariffe a prezzo variabile, un tetto massimo per il costo dell’energia, in modo da garantire una protezione contro i rincari improvvisi del mercato all’ingrosso. Le tariffe per anziani possono includere anche coperture assicurative specifiche e servizi di assistenza in caso di guasti (ad esempio alla caldaia) per velocizzare le riparazioni e prevenire imprevisti.
Come trovare l’offerta luce e gas migliore per gli anziani
Per riuscire a individuare l’offerta luce e gas migliore, oltre a tener conto delle abitudini di consumo e di spesa della famiglia che stiamo considerando, è molto utile considerare le tariffe luce e gas proposte dai fornitori sul mercato libero che garantiscono l’accesso ad un prezzo più basso dell’energia. In questo modo è possibile alleggerire, in modo significativo, l’importo dele bollette.
Il passaggio dal mercato tutelato a quello libero della luce e del gas è gratuito e non comporta interruzioni del servizio né cambi di contatori. Quando si mettono a confronto più offerte, se si individua una tariffa più conveniente di quella che si sta pagando attualmente, tutto quello che si deve fare è attivare il contratto di fornitura scelto: a occuparsi della disattivazione del precedente contratto e della gestione burocratica del cambio sarà il nuovo fornitore.